
L’approccio al Design della User Experience richiede una visione olistica che dia maggiore importanza al tutto rispetto ai singoli componenti e alle singole funzionalità ( il risultato finale è maggiore della semplice somma dei componenti disponibili). L’enfasi è posta sulla componente umana dell’interazione uomo-macchina e sui risultati concreti ottenibili. Molto più della semplice usabilità, che tradizionalmente è collegata all’ergonomia.
Marketing e comunicazione: si sta forse esagerando?
Si è soliti associare la UX al Web e al disegno di pagine web capaci di creare sempre nuove forme di interazione e di esperienze. Quando si parla di UX sui dispositivi Mobile la percezione diffusa è che sia essenzialmente caratterizzata da una interfaccia utente per utilizzatori in mobilità, con poco tempo a disposizione e necessità di un accesso rapido a informazioni e risorse. Oggi il dispositivo mobile e molto più di un semplice gadget per controllare l’agenda o la posta elettronica e, grazie anche alla diffusione del tablet, ha fatto nascer nuovi bisogni che non possono essere soddisfatti con le tradizionali interfacce utente. Non sono più sufficienti semplici funzioni di zoom o icone ‘call-to-action’ ma una interfaccia strutturata e articolata simile a quella disponibile sui personal computer e adattata ai nuovi dispositivi e alle loro caratteristiche tecnologiche.
Chi sviluppa o propone nuove interfacce utente deve innanzitutto conoscere e capire le esigenze delle audience che compongono il loro mercato. In secondo luogo è fondamentale che le nuove interfacce utente tengano conto delle specificità hardware dei dispositivi su cui verrà utilizzata. Se il dispositivo ha un display touch-screen ad esempio è necessario sapere che l’utente BlackBerry è stato abituato ad una interfaccia con funzioni simili a quelle del mouse, mentre l’utente iPhone ha maturato esperienze ed abitudini completamente diverse.
Le linee guida fornite dai produttori agli sviluppatori sono una buona indicazione di quante siano al momento le proposte sul mercato e i progetti che mirano a costruire interfacce utente capaci di generare user experience tali da fare la differenza nell’acquisto di un dispositivo. Molte linee forniscono utili informazioni agli sviluppatori su come realizzare applicazioni web mobile, disegnare nuove applicazioni e anche su come costruire applicazioni native.
Il numero di proposte esistenti sembra suggerire che non si possa proporre user experience simili a tutti gli utenti. Ogni UX/UI ha un suo pubblico di sostenitori che non amano cambiare:
- iOS Human Interface Guidelines (iPhone, iPod and iPad) - PDF version
- UI Guidelines for BlackBerry 6.0 Smartphones – PDF version
- UI Guidelines for BlackBerry 4.x, 5.x Smartphones – PDF version
- Android User Interface Guidelines
- Nokia N9 & Meego 1.2 Harmattan UX Guidelines
- UI Guildelines for BlackBerry PlayBook – PDF version
- BlackBerry Browser Content Design Guidelines (PDF)
- Motorola’s Best Practices for Android UI
- Nokia Design & User Experience Library
- Symbian^3 UI Style Guidelines (PDF)
- Nokia Developer Design Portal (PDF)
- Symbian UI Wiki
- Nokia Series 40 UI Style Guide
- Bada Application UI Guide
- Sony Ericsson UI Rulebook
- UI Guidelines for Windows Mobile
- Windows Touch UI Guideline
- UI Design & Interaction Guide for Windows Phone 7 (PDF)
- webOS UI Guidelines
- Hildon UI Guidelines for Nokia Maemo
- MeeGo UI Design Guidelines
* FONTE: http://www.mobilexweb.com
Le novità in termini di interfacce sono continue. E' recente l'annuncio di Sharp sul rilascio di una nuova interfaccia creata per differenziare l'offerta da quella di altri produttori di dispositivi Android disponibili sul mercato. La nuova interfaccia sarà semplice, avrà icone grandi e permetterà di accedere ad alcune applicazioni come la fotocmera, ll telefono, la musica, direttamente dallo schermo bloccato da password. Sullo schermo, anche quando bloccato, continueranno a scorre aggiornamenti e messaffi in arrivo.