
L'avvento degli smartphone prima e poi il fenomeno dei tablet con nuove versioni di sistemi operativi pensati e sviluppati per il Mobile, hanno reso il dispositivo mobile uno strumento perfetto per iniziative pubblicitarie e promozionali capaci di raggiungere il potenziale cliente consumatore ovunque ma soprattutto di farlo soddisfacendo bisogni impliciti ed espliciti. Tutto ciò è stato reso possibile dal salto evolutivo che tutte le tecnologie mobili hanno fatto in termini di dispositivi hardware, di sistemi operativi, di connettività di rapidità nella trasmissione dei dati. Le novità tecnologiche unitamente ad una diminuzione dei prezzi hanno permesso ad un numero maggiore di persone di dotarsi di nuovi dispositivi mobili ma soprattutto di rimanere connessi tutto il giorno sfruttando la navigazione Mobile e sostituendola a quella del personal computer.
Per chi vuole raggiungere questi utenti e farne potenziali audience target di campagne marketing, promozionali e/o pubblicitarie deve da un lato sperimentare ma soprattutto cercare di conoscere e apprendere le molte buone pratiche che molte aziende hanno già verificato nella loro validità in termini di immagine, di esposizione ed anche economici.
Alcune di queste buone pratiche sono raccontate in un report di MediaMind, un provider globale di soluzioni per pubbicità digitale finalizzate alla ottimizzazione nell'uso dei media digitali e sociali. In questo report è possibile apprendere quali siano i sistemi operativi che producono il maggior numero di click, quali tipologie di utenti, tecnica, manageriale, ecc. è portata a cliccare di più, quale parte del giorno si presta meglio ad una esposizione pubblicitaria e molto altro.
I princpali trend sulla pubblicità Mobile evidenziati dal report di MediaMind ci dicono che:
- i dispositivi mobili producono un numero di click sui banner pubblcitari superiore a quello prodotto da banner pubblicati attraverso un browser
- Il periodo più efficace per mostrare i banner è collocabile tra le 7 della sera e mezzanotte
- L'iPhone è il dispositivo con il più elevato Click Through Rate, il Blackberry quello con il CTR più basso
- Il CTR dei dispositivi iOS è doppio rispetto a quello dei dispositivi andorid
- Le pubblicità con il più elevato CTR sono quelle verticali nei mercato del retail e del divertimento.
Fonte: MediaMind ,Q4 2010-Q1 2011
Il cambiamento in atto nelle scelte delle aziende e delle azenzie di pubblicità che guardano al Mobile è guidato dal successo e dalle speicifità dell'iPhone di Apple. Grazie al suo schermo touch e ad una user experience aumentata che facilita la navigazione l'utente iPhone è portato a cliccare di più genrando un CTR molto più elevato rispetto a quello di qualsiasi altra piattaforma.
Fonte: MediaMind ,Q4 2010-Q1 2011
Fonte: MediaMind ,Q4 2010-Q1 2011
Tutti i mercati verticali generano un CTR tra lo 0,3% e l'1,2% più elevato rispetto a quello che viene ottenuto attraverso i browser. I mercati con il CTR maggiore sono il retail e il divertimento.
Fonte: MediaMind ,Q4 2010-Q1 2011
Le abitudini degli utenti dei dispositivi mobili sono diversi rispetto a quelli di personal computers, laptop ecc. La maggior parte dei banner che vengono visualizzati dal browser di un personal computer vengono visti nelle ore di lavoro tra le 9 del mattino e le 5 del pomeriggio. Sui dispositivi mobili lo scenario cambia e ll periodo della giornata che indica l'attività maggiore si colloca tra le 5 e le 7 del pomeriggio con un CTR elevato anche fino a mezzanotte.
Fonte: MediaMind ,Q4 2010-Q1 2011
La conclusione di MediaMind è che il Mobile sia ormai main stream e capace di generare prestazioni elevate e ROI migliori rispetto ad altri canali pubblicitari tradizionali. La pubblicità sul mobile raggiunge un utente su tre ed è destinata a raddoppiare nei prossime tre anni. Cuiò che traina i risultati è l'innovazione nei formati e nelle applicazioni che mette in secondo piano i banner tradizionali. Numerosità delle audience, prestazioni elevate, ROI migliori fanno del mobile un canale complementare per tutte le attività pubblicitarie. Tutti elementi che obbligano a non farsi codizionare dalle dimensioni dello schermo e a predisporsi a scenari che con l'arrivo dei tablet saranno pieni di nuove opportunità per innovare, comunicare e ....guadagnare.