
Chi è passato dal tablet al PC sa molto bene che ognuno dei due dispositivi è particolarmente adatto per funzioni, scopi e attività specifiche. Il tablet è perfetto per guardare video, frequentare social networks, gestire la propria casella di posta elettronica, lo è forse meno per lavorare, nel caso in cui si debba produrre e inserire grandi quantità di dati attraverso programmi con template e logiche applicative complesse.
Per molti la differenza tra tablet e PC non è poi così grande e tenderà a diminuire rapidamente nel tempo, soprattutto con il rilascio di Windows 8 e del pacchetto Office di Microsoft ad esso integrato. A chi ha dei dubbi sulla bontà del tablet nell'uso di strumenti di produttività personale come Word e/o Excel, non rimane che attendere o scaricare una delle molte applicazioni disponibili sugli store di Apple e Google e sperimentare le interfacce e le funzionalità di queste applicazioni attraverso la superficie tattile del tablet.
Tutte le applicazioni per la produttività personale condividono alcune impostazioni e impongono alcune limitazioni. I file sono ad esempio salvati sulla nuvola attraverso internet e scrivere con una tastiera tattile non è sempre semplice nè altamente produttivo.
I prodotti disponibili offrono però funzionalità complete e paragonabili a quelle presenti nelle versioni degli stessi prodotti o simili sul personal computer. Tra le applicazioni più popolari nelle comunità iOS e Android meritano di essere citate Quickoffice, iWork e Microsoft Office.
Quickoffice è un programma disegnato per rendere i dispositivi mobili Apple (iOS) e Andorid compatibili con Office anche se il software non vi è insatllato. Quickoffice è stato acquistato da Google in competizione cn Microsoft e il suo Office. Il costo dell'applicazione è di 20 dollari e comprende programmi come Word (Quickword), Excel e PowerPoint. Le funzionalità disponibili non sono però esattamente le stesse delle applicazioni di Microsoft.
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La suite di programmi Office per la piattaforma di Apple è iWork e comprende Pages per la produzione e gestione di docuementi, Numbers come foglio elettronico e Keynote per le presentazioni. Il costo è di 10 dollari per ogni singolo programma e di 30 per il pacchetto completo. Il costo è maggiore di Qucikoffice ma non si è obbligati a comperare l'intero set. L'applicazione iWork inoltre è utilizzabile anche sull'iPhone mentre per QuickOffice bisogna acquistarne una versione adeguata al costo di 15 dollari.
Il software di Apple è semplice, intuitivo, attraente stilisticamente e amichevole. Facile ad esempio importare foto in Pages dagli album dell'iPad, facile elaborare e gestire le immagini importate, semplice configurare i parametri dei font, delle loro dimensioni, del formato del testo ecc. Pages mette a disposizione numerosi template e come Quickoffice permette di inviare file attraverso iTunes o Internet per memorizzarli nella nuvola. I file possono essere salvati in formato Word, come file Page o PDF.
Office di Microsoft nella versione tablet è molto simile alla versione desktop. Non richiede alcuna forma di apprendimento ma è disposnibile solo per piattaforme Windows.
La nuova versione arriverà con Windows 8 ma il costo dell'intera suite di programmi potrebbe risultare costosa sia nella versione Home che professional/Business. Il costo potrebbe essere elevato sia per un utilizzo del software in modalità SaaS che peril suo acquisot (150-400 dollari).
L'Office di Microsoft è probabilmente la versione di strumenti di produttività personale migliore per un uso professionale e aziendale e offre una più facile integrazione tra tablet e personal computer.
Le APP come Quickoffice, iWorks e Office contribuiscono a colmare il gap esistente tra mondo tablet e mondo PC ma non incideranno nella scelta di un tablet o nella destinazione d'uso. E' probabile che la scelta dell'utente rimanga a lungo dettata dalle caratteristiche estetiche e tecniche del dispositivo e dall'impiego a cui il tablet sarà destinato. Chi opterà per una soluzione di comodità per sostituire il proprio laptop, l'iPad è la solzuione migliore, per dimensioni, leggerezza e potenza. Chi non si preoccupa di pesoe e dimensioni del tablet opterà per dispositivi Samsung o di tablet più grandi che arriveranno dopo il rilascio di Windows 8 e del nuovo Microsoft Office. Per un uso più 'aziendale' molti adotteranno una tastiera esterna (Surface) in modo da trasformare il tablet in un PC.
Qualsiasi scelta non porterà in tempi brevi ad una sostituzione del personal computer con il tablet. Applicazioni, tastiere esterne e altri accessori servono a colmare i gad che separano le due piattaforme ma la sostizione del PC e la migrazione al tablet avverrà ad opera della convergenza tecnologica in atto e per i mutati comportamenti degli utenti. Tablet e cloud sono il futuro. Il calo delle vendite dei PC nel 2012, il primo vero declino dopo 11 anni, è la dimostrazione di un cambiamento radicale in corso. Effetti e risultati di questa evoluzione si vedranno tra qualche anno e dipenderanno soprattutto dall'evoluzione complessiva dell'IT nelle aziende e delle tecnologie cloud, big data e storage. Queste tecnologie, unitamente ai dispositivi mobili, stanno ridisegnando gli scenari tecnologici di una tecnologia dell'informazione sempre più disponibile come servizio e utility, esattamente come lo è l'elettricità, il telefono fisso e il gas.