
Non è solo un fattore di forma e dimensione del display. Tablet e smartphone sono diversi e suggeriscono agli uffici marketing ed alle agenzie di comunicazioni approcci diversi. Chi non lo comprende rischia di vanificare investimento e risultati.
A dirlo è uno studio di Forrester Research che ha evidenziato come i dispositivi sono diversi principalmente per l’uso che ne viene fatto. Lo smartphone è un oggetto sempre presente e di cui il suo proprietario non può più fare a meno. Il tablet può anche essere dimenticato o lasciati a casa o in ufficio, spazi da cui si può uscire leggeri e senza un secondo dispositivo appresso. Il tablet poi è molto più usato in casa che in mobilità.
Fare marketing su piattaforme tablet è diventata pratica sempre più diffusa. La pervasività e penetrazione del tablet in molti mercati permette di coinvolgere e ingaggiare clienti e potenziali clienti che hanno optato per dedicare maggiore tempo ad un dispositivo mobile che ad un PC.
Secondo gli analisti di Forrester l’uso del tablet da parte degli utenti è diverso da quello dello smartphone. Per intercettare il pubblico del tablet è necessario disegnare e costruire applicazioni capaci di generare esperienze coinvolgenti ricche di narrazioni sul brand e i suoi marchi e facilitarne la ricerca e la scoperta da parte dell’utente. Attenzione particolare deve essere posta a modalità e meccanismi capaci di facilitare la ricerca e la trasformazione del click in una transazione. Meglio fare ricorso a promozioni video capaci di offrire nuove esperienze digitali all’utente, catturare la sua attenzione, fidelizzarlo e portare a completare un processo decisionale d’acquisto.
Nel decidere quale iniziativa di marketing mobile implementare più che la dimensione dei dispositivi, siano essi smartphoe, phablet o tablet, vale la pena focalizzarsi sulle caratteristiche di altre dimensioni, la mobilità e la connettività.
Serve comprendere in che modo e in quali contesti il dispositivo viene utilizzato, quando viene preferito ad un altro, quanto tempo viene usato e in quale periodo del giorno. Avere queste informazioni faciliterà la implementazioni di campagne marketing e promozionali contestualizzate e quindi più efficaci perché più informate sui bisogni impliciti dell’utente in un dato spazio e in dato momento della giornata.
Il marketing dentro la crisi e l’innovazione attrattiva
Le rilevazioni e riflessioni fornite dallo studio di Forrester sono da ritenersi utili perchè fotografano una realtà fatta da un numero crescete di utilizzatori di tablet ma soprattutto una realtà ricca di nuove opportunità per tutti coloro che vogliono promuovere il proprio brand e vendere i prodotti ad esso associati attraverso iniziative di Mobile/tablet marketing.
Se si volesse misurare il ritorno sull'investimento in attività di marketing mobile usando metriche tradizionali come i CPM e i CPC, i dispositivi mobili mostrano un vantaggio consistente legato alla loro economicità come canale media (per maggiori ifo Brand building on mobile devices: measuring the value of consumer engagement).
Ma a fare la differenza è il diverso tipo e la profondità del coinvolgimento della persona che la promozione e la pubblicità mobile favorisce. Ad oggi non esistono strumenti o metriche in grado di permettere misurazioni ma la pervasività del tablet è sotto gli occhi di tutti così come i cambiamenti nei comportamenti e nelle abitudini delle persone che esso sta producendo.