
La crescita del Mobile Computing a livello sociale è stata una delle più rapide e pervasive nella storia della tecnologia fino ad oggi. L’impressione però è che non siamo che all’inizio di cambiamenti molto più diffusi e profondi. Lo provano le centinaia di migliaia di applicazioni disponibili tramite gli store dei produttori di dispositivi, i nuovi prodotti indossabili, il numero di startup nascenti e in generale la spinta all’innovazione che ne è scaturita.
La diffusione di dispositivi mobili è stata la più rapida della storia della tecnologia per un utilizzo personale (consumer) ed ha interessato tutte la categorie di potenziali acquirenti e di segmenti di mercato, anche quelli più resistenti ad un uso quotidiano di dispositivi tecnologici. Questa pervasività è dimostrata dalla rapidità con cui lo smartphone sta sostituendo il telefono cellulare, dal crollo del mercato del personal computer e dalla crescita esponenziale della vendita di tablet, phablet e mini-tablet.
Il livello di accettazione e gradimento delle nuove tecnologie è così alto da aprire infinite possibilità di guadagno ad un numero elevato di operatori e società. Le opportunità sono infinite ma ad oggi a guadagnarci sono stati in pochi. Sicuramente gli operatori telefonici e i fornitori di tecnologie di connettività wireless, sicuramente i produttori di dispositivi come Apple, Google e Samsung e poi una percentuale limitata di sviluppatori di APP.
Fonte: dailyreckoning.com
Un mercato che sembrava saturo perché praticamente ogni persona dispone di un telefono cellulare è diventato terreno di scontro tra operatori tradizionali e nuovi perché potenzialmente ricco e costantemente dinamico. I produttori si confrontano con modelli di business diversi, proposizioni di prodotto posizionate in modo da catturare nuovi segmenti di mercato e semre nuovi prodotti ( eccelle in questo Samsung).
📱📱📱📱 𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ
Il vero mercato e lo spazio delle vere opportunità è però rappresentato dai servizi e dalle applicazioni ed a seguire dai servizi di marketing e pubblicitari mobile. La pubblicità Mobile genera già oggi un business del valore complessivo di 9 miliardi di dollari ed è destinata probabilmente a diventare il canale di guadagni più rilevante del fenomeno mobile computing.
Non tutti gli operatori di mercato noti stanno traendo vantaggio dalla rivoluzione Mobile. Lo stanno facendo Apple e Samsung sul fronte hardware, Facebook e Google su quello software, non lo stanno facendo invece Microsoft e altre realtà tecnologiche tradizionali che sono state colte di sorpresa dalla rivoluzione Mobile. Una rivoluzione che è stata rapida nella sua insorgenza e nel suo sviluppo successivo. Non è un caso che ad essere penalizzati sono stati i telefoni cellulari e i personal computer ma anche ad esempio le ricerche standard attraverso un motore di ricerca come Google. Sintomatico del fatto, quest’ultimo dato, che la rivoluzione obbliga anche aziende innovative e leader di mercato come Google a stare al passo con i nuovi bisogni e comportamenti dei consumatori.
L’arrivo degli smartwatch e degli occhiali alla Google Glass sono una dimostrazione di quanto il mercato sia potenzialmente ricco e aperto a sempre nuove idee e come, al tempo stesso, sia importante per le aziende continuare ad innovare. Innovare significa riuscire a soddisfare i bisogni aumentati di coloro che hanno già sperimentato benefici e vantaggi delle tecnologie mobili ma anche generare nuove opportunità di guadagno con il vasto mercato di acquirenti potenziali esistente. Ad oggi infatti solo un miliardo e mezzo di abitanti del pianeta terra possiedono uno smartphone, i rimanenti sei miliardi non ancora.
Le opportunità non sono limitate a pochi protagonisti e apoche realtà nazionali come Stati Uniti, Cina, India e Corea ma interessano tutti. Lo dimostrano vari casi di successo che hanno riguardato anche l’Italia e altri paesi europei.
Sulle opportunità di guadagno attraverso il Mobile Computing, la rivista Technology Review del MIT ha prodotto un report, a pagamento, che suggeriamo.