
L'annuncio del nuovo iPad suggerisce alcune riflessioni sul mercato dei tablet 2012. Alcune sono già state condivise in altri articoli pubblicati su SoloTablet. Tutte confermano la previsione di un anno molto importante per il mercato del tablet per le molte novità in arrivo che andranno a ridefinire la competizione tra i protagonisti attuali e soprattutto a dare maggiori opportunità ai clienti nella scelta di dispositivi, applicazioni e soluzioni.
2019: come useremo i nostri dispositivi?
L'annuncio di Apple, pur presentando un prodotto ottimo con tecnologie all'avanguardia, sembra aver confermato, nell'iconografia costruita intorno all'vento, quanto sia difficile proseguire sulle orme di Ste Jobs. La scena sembra essere stata presa dagli ingegneri ma la loro capacità di produrre e assemblare prodotti non sarà sufficiente a garantire una leadership costruita sull'immagine e i valori di un marchio.
L'esplosione del mercato tablet, provocato e trainato dall'iPad, è stata una sorpresa per molti osservatori di mercato ma anche per produttori tradizionali e nuovi protagonisti del mercato digitale. La reazione ad Apple è passata prevalentemente attraverso la scelta del sistema operativo Android e dalla decisione strategica di puntare al market share, anche rinunciando ad un guadagno immediato come hanno fatto ad esempio Amazon e Barnes & Noble. Queste aziende ed altre che hanno puntato su Android nel 2012 punteranno su un riequilibrio dei prezzi e dei guadagni con prodotti più competitivi in termini di funzionalità, tecnologie ed ecosistemi applicativi. Il probabile rilascio di un tablet Google potrebbe fare la differenza e movimentare l'intero mercato dei tablet.
La vera sorpresa, almeno per il segmento business, potrebbe però venire da Windows 8. Per il momento è difficile pensare che Microsoft riesca ad allontanarsi da una visione tipicamente desktop e la scelta di un approccio integrato, con un sistema operativo unico per desktop, tablet e smartphone, fa più pensare ad un compromesso che ad una scelta strategica. Il fatto però che Windows sia ancora la piattaforma più diffusa nelle aziende e nelle organizzazioni può incontrare l'appoggio dei molti IT manager che continuano a vedere nel tablet e nella tecnologia Apple un elemento di disturbo alle loro consuetudini e pratiche costruite negli anni.
Voi cosa ne pensate?