
Carta stampata, televisione, internet hanno fatto il loro tempo o si andranno a sommare ai nuovi strumenti mobili come i tablet favorendo un approccio integrato alla costruzione di campagne e iniziative marketing e pubblicitarie unitarie? L'impatto della pubblciità su un tablet come l'iPad è tale da rendere questa domada più che legittima. Si passa infatti da strumenti pubblicitari, giornali, cartelonstica ecc., rigidi a qualcosa di molto fluido che può accompagnare la persona lungo l'intero scorrere della giornata. Non stiamo assistendo all'arrivo dell'ennesimo gadget tecnologico ma all'affermarsi di un nuovo paradigma nella fruizione dei contenuti che può essere paragonato a quando negli anni '50 è arrivato il piccolo schermo televisivo e sono iniziate le prime sperimentazioni pubblicitarie audio-video. L'iPad e tutti i suoi fratelli e fratellastri non è un telefono cellulare, non è un computer ma molto di più, è lavagna, televisione, computer, cinema, è così magico da rappresentare il mondo. La magia del tablet, ben rappresentata dall'iPad ma anche da prodotti come il Galaxy Tab e l'Iconia, non è ancora compresa a fondo ed è oggetto di studio e analisi da parte di molti operatori del mercato, editori, agenzie di comunicazione, agenzie pubblicitarie ma anche da parte di aziende con importanti cataloghi prodotti alla ricerca di migliori strumenti e modi di comunicare con il loro target di mercato.
L'obiettivo di questi operatori non può essere quello di sostituire strumenti e metodi tradizionali con il nuovo medium tablet ma di sperimentarne l'efficacia andando a complementare l'esistente investigando nuove opportunità per costruire esperienze utente del prodotto e del marchio aumentate e più ricche. Il tablet è sicuramente un media più eccitante per il consumatore perchè la pubblicità portata sui nuovi dispositivi viene vissuta come una estensione della componente visuale ed emozionale dei media tradizionali quali ad esempio la televisione. Il tablet, così come il cellulare e lo smartphone, è un canale e i pubblicitari e le aiende loro committenti devono assicurarsi una comunicazione in grado di funzionare a 360 gradi. Il tablet con le sue caratteristiche di contestualizzazione e geo-localizzazione favorisce una comunicazione puntuale e immediata direttamente nella prossimità di negozi e punti vendita che può incidere sulle intenzioni del consumatore, sul suo processo decisionale e sui suoi comportamenti finali. Al tempo stesso lo strumento tablet permette interventi pubblicitari economici, poco costosi ma più efficaci e virali.