
La valutazione corrente di Uber, calcolata sul potenziale di business associato alle attività dei tassisti del mondo, ha raggiunto la folle cifra di 17 miliardi di dollari. Un valore incredibile per una startup ma indicativo di cosa possa valere avere un'idea e realizzare un'applicazione capace di trasformare un modello di business e di farlo con il favore dei cosumatori e dei clienti.
Il servizio fornito da UBER è meno costoso di quello del tassita tradizionale ed è più semplice da attivare ma soprattutto offre una alternativa reale ai consumatori alla ricerca di un mezzo di trasporto economico e facile da chiamare.
Le nuove tecnologie mobili offrono strumenti e risorse reali per creare nuovo valore e così facendo per mettere in difficoltà modelli tradizionali e interi comparti professionali o economici. La rivoluzione mobile fatta da smartphone, tablet e telefoni cellulari è evidente a tutti e per i resposnabili IT delle aziende è andata oltre ogni loro aspettativa e previsione, obbligandoli a ripensare e riorganizzare buona parte dell'IT aziendale.
Possiamo fidarci dei nostri consulenti digitali?
Tutti gli analisti di mercato concordano sulla forza dirompente delle tecnologie Mobile e sulla ineluttabilità di un cambiamento al quale sono chiamate tutte le aziende che vogliono continuare a restare competitive sul mercato. La mancata compresnione del fenomeno metterà a rischio imprese e modelli di business e interi comparti industriali e professionali.
I vari produttori e protagonisti della scena tecnologica si stanno muovendo in fretta con innovazioni e acquisizioni. E' recente ad esempio l'acquisto di Flurry da parte di Yahoo. Dropbox continua ad aggiunfgere nuove funzionalità alla sua offerta di servizi e sta allargando la sua sfera d'azione al di fuori degli Stati Uniti, Oracle e HP investono in Hadop e Hortonworks, IBM punta sul cloud per competere con Google e Amazon.
Già da settembre 2014 il mercato Mobile sarà protagonista di nuove UBER e di nuove tecnologie capaci di creare cambiamenti radicali. Basta attendere, ma chi attende solo rischia di essere perduto!