
Un momento particolare, che si colloca nell’era di prodotti e servizi sviluppati su trend di mercato e nuovi ecosistemi di IoT, AI, Robotica, Realtà Aumentata e Virtuale, Blockchain, 3D printing, 5G e di tutte quelle tecnologie abilitanti che portano alle aziende mole crescenti di dati di cui devono governare i flussi, l’analisi e la conservazione, adottando i più elevati standard di sicurezza.
Claudio Abad, introducendo la strategia di Deda.Cloud, ha sottolineato: “Il Cloud non è una commodity, e il tipo di approccio scelto determina importanti impatti sul business. Questa è la ragione per cui per aziende e PA è tanto importante avere una guida. Il nostro lavoro parte da una visione molto chiara: il dato è conoscenza da preservare nel tempo ed è informazione per disegnare il futuro. Per farlo con concretezza ed efficacia, serve essere liberi di sviluppare i servizi secondo le migliori condizioni che si presentano sul mercato con le reali risorse necessarie. Per questo crediamo nell’ approccio multicloud mettendo in campo per i nostri clienti ciò che serve per trasformarlo da un mondo estremamente complesso in cui muoversi a reale opportunità per semplificare il business. Il Cloud abilita nuovi modelli e processi e la sinergia di Deda.Cloud con tutte le altre società del Gruppo ci permette di unire l’importante esperienza maturata in diversi settori per portare sul mercato soluzioni che rispondono alle specifiche problematiche dei diversi comparti industriali o di servizi”.
“Il momento che l’economia italiana si trova ad affrontare non ha precedenti” aggiunge Marco Podini, Presidente Esecutivo di Dedagroup “da imprenditore so bene cosa significhi poter contare su partner e strumenti che possano supportare in momenti complessi la definizione di strategie di reazione - che spesso devono essere tanto disruptive quanto l’impatto subito - oltre che offrire la migliore efficienza in termini di costi e flessibilità. Deda.Cloud nasce con questa precisa missione, accompagnare le imprese italiane attraverso il cambiamento, che oggi più che mai chiede scelte consapevoli sul dove, come e con chi si decide di conservare, analizzare e proteggere i propri dati per disegnare le proprie strategie”.
BYOC, BYOPC, BYOD, Consumerizzazione dell'IT nel Cloud
Nata sulla base di oltre 20 anni di esperienza, con 3 data center, 400 certificazioni personali, 7 sedi (Trento, Bologna, Milano, Torino, Padova, Roma, Tortona) e 120 esperti, Deda.Cloud si presenta ufficialmente al mercato all’indomani della definizione della politica europea in tema di Data Governance, che mette la sovranità del dato al centro dell’attenzione, e nel pieno di un momento storico che, proprio per i delicati equilibri geo politici in atto, non fa che confermare l’estrema importanza per qualsiasi soggetto - pubblico o privato - di farsi accompagnare da partner competenti nella raccolta, analisi, utilizzo e conservazione dei dati, patrimonio di conoscenza per tenere traccia del passato e costruire il futuro.
Deda.Cloud opera come Managed Cloud Service Provider (MCSP), nella convinzione che il primo valore che può portare ai propri clienti sia quello di liberarli dai vincoli che tipicamente si impongono e crescono nel tempo come effetto di ogni scelta tecnologica, offrendo invece loro la possibilità di accedere, in qualsiasi momento, alle migliori singole soluzioni messe a disposizione da tutti i principali Cloud Provider, arricchendole al contempo di consulenza e servizi a valore aggiunto, dai più consolidati servizi di Business Continuity alle più aggiornate applicazioni di cybersecurity.
Per questo, precisa una nota, ai data center Deda.Cloud viene affiancato un approccio multicloud, riconoscendovi tutto il valore di risposta ai nuovi metodi di sviluppo, come applicativi e micro-servizi multicloud oriented, eseguibili sulle diverse piattaforme hyperscale. La possibilità di poter scegliere, grazie a un approccio di fruizione “as a service” in multicloud, e di avvantaggiarsi istantaneamente delle politiche di sconto o di valore aggiunto che i grandi cloud pubblici promuovono di continuo, può generare al cliente risparmi a doppia cifra sui costi di esecuzione, oltre che permettere una strategica collocazione geografica del dato e diversificazione del rischio, passando da un cloud ad un altro senza nemmeno accorgersene.