
Con una dichiarazione a complemento dell'indagine condotta, il fondatore di Marble Security Labs ha sostenuto che per il bene delle loro aziende, i COI devono avere consapevolezza che la reputazione sulla sicurezza delle piattaforme iOS è a rischio. Sia sul fronte della superorità del sistema operativo che della distribuzione delle applicazioni.
Il senso della vita
L'indagine ha rilevato come gli attacchi all'ecosistema Apple hanno tanto successo quanto ce l'hanno quelli all'ecosistema Android. I cybercriminali hanno trovato il modo per superare le abbriere erette da Apple a attaccare i dispositivi Apple atraverso SMS o linee Wi-Fi compromesse e controllate.
I rischi maggiori risiedono principalmente nelle APP e il problema esiste sia per iOS che per Andorid. Le APP contengono spesso numerose informazioni personali, necessarie in fase di caricamento sullo store. Queste informazioni come cotatti, messaggi, email, ecc. rimangono a lungo sullo store senza che nessuno li controlli o li gestisca dopo il caricamento. Diventano pertanto poteziali cavalli di troia con cui penetrare le bariere aziendali.
Oggi non esiste più alcuna grande differenza tra le due piattaforme avverse, iOS e Android. Fortunatamente gli strumeti di MDM sono sempre più potenti e aggiornati e possono prmettere interventi di difesa raoidi ed efficaci o di impostare piani e iniziative adeguate di prevenzione.
Gli attacchi non sono tutti uguali e esistono differenze tra le due piattaforme. Ad esempio su iOS molti attacchi passano attraverso i profili degli utenti e le configurazioni ma anche allegati non crittografati sula posta elettronica.
Lo studio di Marble Security LAbs ha portato alla identificazione di almeno 14 potenziali rischi.