
Si parla (anche) di e-book e di nuove frontiere dell'editoria libraria.
Il sottotitolo scelto, non a caso, va proprio in questa direzione: "Come cambia il mestiere dell'editore".
"In questo momento nessuno ha la formula magica", commenta con Affaritaliani.it Polese. "Non si può prevedere con certezza quali saranno gli sviluppi di quella che qualcuno ha già definito come la prima vera rivoluzione dai tempi di Johann Gutenberg...". Il curatore dell'Almanacco Guanda prosegue: "Nei vari interventi ospitati dal volume si parla di editoria digitale, di libertà legata al web, dell'arrivo di Amazon che mette in crisi le librerie, si riflette sul futuro dell'editoria di qualità... Ma va tenuto conto che in Italia siamo ancora molto indietro rispetto al mercato statunitense. Dove, come spiega ad esempio Maurizio Bono, la crescita delle vendite di e-book non ha affatto allargato la base dei lettori...".