
Una delle prime necessità, era quella di ottimizzare la gestione dei sistemi informativi e di tutto il processo di booking flow, per garantire un efficiente funzionamento dei diversi portali che consentono al cliente di monitorare le diverse strutture e, nello specifico, le aree e sezioni relative al booking, in cui quindi i clienti portano avanti le prenotazioni. Queste pagine necessitano anche di un livello di sicurezza che solo delle infrastrutture tecnologiche all’avanguardia possono dare.
Engineering sviluppa sistema di biosorveglianza
Il progetto ha visto una massiccia migrazione in cloud, con l’obiettivo di far convergere la gestione dell’infrastruttura IT delle sedi dislocate in tutto il mondo in un unico Data Center di livello enterprise. La soluzione proposta e attivata coinvolge da una parte l’Aruba Private Cloud, un servizio IaaS che permette di creare Virtual Data Center (VDC) con server virtuali, firewall e reti, dall’altra un rack dedicato e un servizio di Colocation con server in cui sono ospitati i servizi web e i gestionali di tutti gli hotel della catena.
Nel dettaglio, il Private Cloud di Aruba risponde alle esigenze di Baglioni poiché è un servizio:
- su misura - offre espansione o contrazione degli elementi e delle relative risorse in base alle specifiche esigenze;
- flessibile - garantisce la creazione e la distribuzione dei carichi di lavoro in tempo reale;
- veloce - mette a disposizione storage di fascia enterprise, server con CPU ad alta frequenza e networking ridondato a 10 Gbit/sec;
- sicuro - il servizio poggia su un’infrastruttura resiliente ai guasti grazie a cluster in alta affidabilità, networking ridondato e storage replicato tra due data center;
- con risorse garantite - la CPU è garantita al 100% senza overbooking. La RAM è fisicamente garantita: ogni GB di RAM virtuale corrisponde ad 1 GB di RAM fisicamente presente sui server che erogano il servizio.
La sicurezza delle informazioni dei portali, delle applicazioni e dei gestionali di Baglioni Hotels è garantita dalla sicurezza logica e fisica del Data Center Aruba che è certificato Rating 4, ANSI/TIA 942-B, ossia lo standard che assicura la massima resilienza del dato mantenuto all’interno; si aggiungono poi 7 perimetri fisici di sicurezza e TVCC, sensori anti-intrusione e dissuasori veicolari, bussole di accesso degli edifici con metal detector e altri fattori critici ancora.
In questo modo l’intera infrastruttura informatica di tutte le sedi di Baglioni Hotels viene erogata da un unico punto, altamente ridondato e protetto. Al tempo stesso, la flessibilità del cloud permette di gestire al meglio il carico di risorse IT richiesto in base alle esigenze in tempo reale.
“Anche questo progetto dimostra che il ricorso alle soluzioni cloud sta diventando sempre più la norma per le grandi aziende, soprattutto quando sono coinvolte realtà virtuose come Baglioni Hotels – ha commentato Giorgio Girelli, General Manager di Aruba Enterprise – Abbiamo un portafoglio tecnologico completo, ma ciò che ci contraddistingue sono le soluzioni IT fatte su misura: questo approccio personalizzato permette alle imprese di diventare agili e veloci nell’era della trasformazione digitale, fattore abilitante per un vero e proprio vantaggio competitivo.”