
Vi raccontiamo una sintesi degli incontri realizzando una carrellata sulle innovazioni e sui cambiamenti che stanno "travolgendo" i luoghi comuni e i capi saldi dell'organizzazione... irrompono nuovi modelli che offrono un riuso e un riadattamento di principi e soluzioni provenienti da differenti realtà locali e culture.
Milano, 11 giugno 2014
Sono terminatii giovedì scorso i lavori del convegno promosso da CASA (Chinese American Scholars Association), che ha visto relatori provenienti da Asia, Europa e Americhe, discutere di innovazione e cambiamento nelle teorie e nelle pratiche di management per la formazione dei leader di domani nell'ambito delle imprese, della società civile e dell'insegnamento.
La chiusura dei lavori è stata affidata a Gianni Degli Antoni, Professore emerito e “padre fondatore” della facoltà di Scienze dell’Informazione a Milano, che ha realizzato una pregevole sintesi dei fenomeni sociali e culturali di cui siamo un po’ vittime e un po’ carnefici...
A volte sembra facile prendere coscienza delle continue tensioni che caratterizzano i nostri moti interiori e le nostre relazioni con il mondo esterno: ricchezza e povertà, economia e società, egoismo ed altruismo… è una questione di equilibrio, di bilanciamento di forze negative e positive, di yin e yang…
I lavori presentati in questi tre giorni di attività sono stati 35: e le presentazioni hanno mostrato ancora una volta come sia efficace la stretta collaborazione tra il mondo della scuola, dell’impresa e dell’associazionismo.
Massiccia in questa edizione la presenza delle donne (24, di età compresa tra i 70 e i 25 anni) mentre è rimasta al di sotto delle aspettative la presenza di imprenditori e professionisti (soltanto 6 gli imprenditori presenti, di cui 5 donne e soltanto 3 gli italiani).
Abbiamo classificato le presentazioni e gli articoli scientifici secondo quattro dimensioni principali:
- la disciplina specifica in cui la ricerca si inserisce
- i fenomeni che le varie ricerche analizzano
- l’ambito in cui nascono e si sviluppano tali ricerche
- le forme di leadership che promuovono
ed abbiamo ottenuto questo quadro di riferimento: le voci elencate si riferiscono a temi trattati e sono argomenti su cui impresa e scuola devono concentrare attenzione e sentirsi maggiormente coinvolte.
Il 3 giugno, primo giorno del convegno, abbiamo discusso di proprietà intellettuale, sostenibilità, marketing e comunicazione, di democrazia partecipata e di organizzazione a rete.
Il secondo giorno abbiamo esaminato da diverse prospettive quali “soft skills” debbano possedere i futuri leader: Clean Thinking, trasparenza e correttezza, onestà, tolleranza, Neuroleadership e apprendimento Integrativo, partecipazione e autoregolamentazione ...
Il 5 giugno è stato dedicato alla formazione e agli strumenti per i futuri leader: Happy Enterpreneur Mind Set, Leadership Olistica, Sicurezza Sociale, eLearning, Collaborazione e Co-Creazione.
La rapida evoluzione del mondo digitale sta producendo innovazioni non solo nel campo dei prodotti e dei servizi, ma anche nei sistemi di riferimento che utilizziamo per apprendere e per interagire con la realtà che ci circonda. Per raffinamenti successivi, ciascuno di noi allarga la propria conoscenza e con essa la visione del mondo e delle azioni che può intraprendere per farne parte.
Le sintesi realizzate dai vari relatori si riferiscono a studi, ricerche o esperimenti condotti in giro per il mondo: maggiormente rappresentate le università e le imprese degli Stati Uniti, con oltre 10 ricerche presentate, seguito in Europa da Italia, Repubblica Ceca, UK e Slovenia e in Asia da Singapore e Fiji.
Il marketing dentro la crisi e l’innovazione attrattiva
Tra le giovani ricercatrici, da segnalare il lavoro di Barbara Grah (PhD Economics, Università di Ljubljana) su “leadership neurale e apprendimento integrativo”: un'interessante framework che le organizzazioni possono utilizzare per collaborare al problem solving, comportandosi come sinapsi in grado di autoripararsi.
Il materiale della conferenza (presentazioni ed articoli) sarà disponibile in lingua inglese entro metà luglio sul sito dell’associazione: www.g-casa.com e sarà possibile scaricare e utilizzare i documenti, nel rispetto delle normative vigenti a livello internazionale (ovvero: vi sarà sufficiente citare il codice ISDN di riferimento e il nome degli autori).
Dice Paola De Vecchi Galbiati: <<Nel corso di questa edizione milanese, eLeader Conference ha fatto emergere a livello internazionale la focalizzazione sulle Piccole Medie Imprese, fornendo soluzioni concrete per svilupparne i soft skill, ovvero quelle qualità e capacità relazionali che possono essere insegnate e apprese come una qualsiasi disciplina o mestiere.
Allenare tali capacità relazionali, significa acquisire differenti approcci alla soluzione dei problemi e alla collaborazione, a cui la piccola media impresa stenta ad avvicinarsi e dai cui ritengo invece potrebbe trarre dei benefici notevoli. Siamo consapevoli che i nostri eventi sono “permeati di rigore scientifico” (e questo non attrae certo il grande pubblico), ma riteniamo questa fase necessaria per dare una base solida ai nuovi approcci.
Abbiamo intenzione di allargare la nostra presenza e le nostre attività. Chi – come imprenditori, CEO, HR manager, CIO e CMO delle PMI – ha a cuore la propria organizzazione ritengo debba saperne di più su ciò che si muove, a livello internazionale, nel campo dell’organizzazione, delle tecnologie, delle scienze sociali ed economiche, deve sapere di avere delle valide alternative alla proposta spesso confusa e poco variegata di formazione manageriale che il mercato offre alle realtà di dimensioni contenute.
Il prossimo passo sarà un intervento di semplificazione e sintesi del materiale di ricerca di cui disponiamo, in modo da renderlo più interessante ed appetibile al mercato cui ci rivolgiamo. È proprio attraverso la contaminazione culturale, la ‘reciproca fertilizzazione’ che nascono le idee più innovative e spesso dirompenti e noi vogliamo facilitare questo 'processo naturale'>>.
CASA e E-Leader Conference in breve
CASA è un’associazione di accademici, imprenditori e professionisti con sede a New York che dal 2005 organizza due volte all’anno l’evento itinerante E-Leader Conference. G-CASA è stata fondata nel 1989 da un gruppo di professori, manager e studenti e, inizialmente aveva il compito di facilitare lo scambio di conoscenze accademiche ed imprenditoriali tra cinesi e americani. Negli anni CASA è cresciuta, collaborando con istituti universitari e scuole di business in tutto il mondo, allargando così la rete di collaborazioni e di progetti ad altri paesi e continenti: Brasile, Europa, India, Iran, Malaysia, Nigeria e Sud Africa. Oggi l'associazione conta 202 board member, provenienti da 41 paesi differenti.
Specificità di E-Leader Conference è quella di operare per una formazione adeguata dei leader di domani nell'ambito della ricerca e dell'insegnamento, concentrandosi principalmente sulle alcune specifiche discipline: arte, aaterie umanistiche, psicologia e scienze sociali, marketing, finanza, strategia e management, informatica, ingegneria, elettronica, educazione e tecnologie, scienze naturali, medicina e servizi alla persona.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti:
Paola De Vecchi Galbiati - managing consultant
Disruptive Innovation and Memetics Expert
mobile: +39 335 7462475; email: pdevecchig@gmail.com
skype: paoladvg; twitter: @paoladvg
Graziella Falaguasta - giornalista pubblicista
mob. +39 3355939368; email: graziellafalaguasta@libero.it
skype: graziella.falaguasta