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Movibell: da un progetto in volo a startup

Movibell: da un progetto in volo a startup

20 Ottobre 2016 Redazione SoloTablet
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Il mercato delle APP ha raggiunto la maturità, ma è lontano dall’essere privo di soprese e opportunità. Le prime nascono dalla pubblicazione di nuove APP, con destinazioni d’uso mirate a fornire servizi e a soddisfare bisogni legati a nuovi stili di vita e tendenze emergenti. Le seconde rendono visibili startup italiane che con la loro creatività continuano ad alimentare l’offerta di soluzioni tecnologiche per la mobilità.

Nella sua costante attenzione alla innovazione, creatività e genio italico, SoloTablet ha incontrato Alberto Muritano, fondatore e amministratore delegato di Movibell, al quale ha rivolto alcune domande.

 

Buongiorno, ci può raccontare come è nata l’idea di Movibell e come si è concretizzata in una soluzione per la mobilità e una startup?

Il progetto di Movibell è nato in volo, nel senso che l’ho scritto proprio durante i miei viaggi in aereo. Sono partito dalle suggestioni che possono darci i profumi, i sapori, gli odori – spesso sono questo tipo di sensazioni a farci ricordare un luogo. Da qui l’idea di sviluppare una piattaforma mobile in cui non siamo noi a cercare luoghi e oggetti, ma sono loro a dirci ‘Sono qui, seguimi’.

Ho creduto subito in Movibell, tanto da portarla sul mercato e farla crescere attraverso la startup che porta lo stesso nome. Come azienda Movibell è operativa da poco più di un anno, ma ha in dote l’esperienza quasi ventennale che abbiamo maturato con Posytron, la digital factory che ho fondato nel 1999.

Dopo il boom delle APP per dispositivi mobili il mercato si è stabilizzato, sia nell’offerta sia nella domanda. Sul lato offerta molti operatori sono scomparsi a causa dei limitati guadagni raccolti e gli scarsi successi delle loro APP. Sul lato della domanda i consumatori hanno focalizzato meglio i loro bisogni trasformando da impliciti a espliciti quelli più urgenti ed emergenti. Qual è la sua visione di questo mercato e quanto lo ritiene ancora ricco di opportunità per una startup come Movibell?

Il mercato mobile non ha ancora esaurito le sue potenzialità, si prepara anzi a vivere una nuova fase di sviluppo, se consideriamo che sono oltre 32 milioni gli italiani che navigano in Rete da smartphone e che l’utilizzo di questi dispositivi è sempre più pervasivo. Le opportunità arriveranno a mio giudizio dalle aziende che hanno iniziato a usare le tecnologie mobile da un lato per fare marketing in modo innovativo, dall’altro come vero e proprio strumento di business.

Le aziende che possiamo definire ‘mobile-first’ vedono infatti nel mobile un asset strategico per conquistare nuovi clienti e dialogare con loro, ma anche per vendere prodotti e servizi agli utenti finali. Pensiamo ad esempio alle APP per accedere ai servizi di car sharing o ai trasporti pubblici, le APP per i pagamenti elettronici, le APP per fare e-commerce. Molto promettenti sono anche le applicazioni B2B e B2E, con la possibilità di usare il mobile per controllare da remoto apparecchiature e strumentazioni, gestire dispositivi wereable, interagire con gli oggetti intelligenti, automatizzare alcuni processi aziendali, ecc.

In tutti i casi che ho accennato, alle imprese serve un partner esperto, che possa affiancarle in un percorso di reale trasformazione digitale e mobile, definendo obiettivi concreti e proponendo soluzioni efficaci. E’ qui che le aziende con solide competenze come Posytron, oppure startup altamente dinamiche come Movibell, possono fare la differenza.

 

 

Ci può descrivere l’applicazione e i suoi algoritmi e a cosa serve? Ha un territorio di utilizzo limitato o può accompagnare sempre l’utente nella sua mobilità crescente? Come funziona e quali canali utilizza? Quali sono i servizi offerti?

Movibell nasce come piattaforma mobile per scoprire e vivere le città, segnalando tutto quello che c’è di interessante e utile, dai negozi ai ristoranti, dalle farmacie agli uffici, fino alle bellezze artistiche e culturali. Non è una semplice mappa o un navigatore, ma un Radar con contenuti geolocalizzati, che ciascuno può personalizzare sulla base delle proprie preferenze o necessità.

La APP è disponibile per dispositivi iOS e Android, sia in italiano sia in inglese, quindi potenzialmente utilizzabile in tutto il mondo. Il funzionamento è molto semplice: l’utente deve scaricare Movibell e registrarsi, poi può cominciare a muoversi in città usando la APP come un Radar personale, che segnalerà passo dopo passo i Canali disponibili. Ogni Canale può corrispondere a un negozio, un bar, un ristorante, ma anche un monumento, una piazza e qualsiasi altro luogo possa essere georeferenziato. Diventando follower si ricevono notifiche e aggiornamenti su novità, promozioni, eventi, ecc. che ogni Canale desidera condividere con la propria community.

Dal punto di vista tecnologico, l’algoritmo proprietario di Movibell sfrutta solo la rete cellulare e il GPS, quindi è possibile ricevere le notifiche anche avendo il Bluetooth spento e, ancora più importante, il gestore del Canale non deve installare beacon nè altri dispositivi.

 

A quale target di mercato si rivolge Movibell e quali sono le motivazioni per le quali un utente dovrebbe scaricare l’applicazione e poi utilizzarla? Il target è solo il consumatore di contenuti o anche chi li produce e vuole trarre vantaggio dei numerosi canali di comunicazione oggi disponibili?

Per quanto riguarda gli utenti, il target di Movibell sono le persone che vivono in città e vogliono avere a portata di mano tutto quello che riguarda eventi, promozioni, iniziative e novità dei propri negozi, brand o luoghi preferiti. Può essere utile anche a chi visita una città per la prima volta e ha bisogno di trovare rapidamente un prodotto o un servizio.

Pensando invece ai Canali e chi li gestisce, Movibell è perfetta per fare proximity marketing in modo innovativo. La piattaforma permette infatti a negozi, catene, bar, ristoranti e attività commerciali di qualunque natura di interagire con i clienti che si muovono nelle immediate vicinanze del punto vendita. Da questa prospettiva, Movibell sostituisce i volantini che vengono distribuiti per strada, ma anche le campagne SMS o mail che spesso sono complesse e costose.

La piattaforma trova applicazione anche nel turismo, con la possibilità di usare Movibell per promuovere i luoghi di interesse in un determinato territorio (abbiamo fatto un progetto pilota a Reggio Calabria, mappando quasi 50 monumenti e musei), e in ambito Smart Home e Smart City, sfruttando la APP per monitorare elettrodomestici o dispositivi intelligenti.

 

 

Qual è il modello di business adottato per la vostra applicazione e in che modo pensate di monetizzarne l’investimento?

La APP è completamente gratuita per gli utenti. Abbiamo definito una serie di proposte per le aziende e i brand che desiderano aprire uno o più Canali e cominciare a generare contenuti con cui raggiungere gli utenti connessi.

Andiamo da pacchetti molto convenienti per le piccole realtà che hanno un solo punto vendita (cioè un solo Canale), con la possibilità di testare gratuitamente la piattaforma per tre mesi, fino a soluzioni chiavi in mano per le catene che hanno centinaia o migliaia di punti vendita. A loro offriamo funzionalità avanzate per gestire i Canali singolarmente o in modo centralizzato, per differenziare la pubblicazione dei contenuti per area geografica, prodotto, target, ecc.

 

Ci può raccontare come Movibell è stata accolta dal mercato e quali azioni pensate di intraprendere per farla conoscere meglio sul mercato italiano?

C’è grandissima curiosità e stiamo portando avanti diversi progetti pilota. I clienti sono particolarmente colpiti non solo dalle caratteristiche innovative di Movibell, ma anche dalla semplicità con cui si possono gestire i Canali, utilizzando testi, immagini, audio e video per creare contenuti appealing da PC, tablet o smartphone. Molto apprezzata è anche la possibilità di personalizzare sulla base del profilo individuale i contenuti del Canale che raggiungono gli utenti connessi – ad esempio per condividere una promozione solo con le donne, oppure solo con le persone in una determinata fascia d’età, oppure con specifici interessi. 

 

Come vede il mercato del proximity marketing e perché Movibell potrebbe essere scelta come strumento per praticarlo?

Le aziende continuano a investire in proximity marketing: citavo prima i volantini, che sono di fatto usati proprio per agganciare i potenziali clienti che passano vicino a un negozio o un locale. Oggi le tecnologie mobile offrono l’occasione di far evolvere la comunicazione, interagire con le persone e coinvolgerle in modo nuovo. Alcuni provano a farlo attraverso l’invio di SMS o e-mail ai clienti – si tratta però di attività costose, complicate per le piccole imprese come ristoranti, bar e negozi che pure possono trarre enormi vantaggi da una buona strategia mobile.

Movibell si presenta quindi come una piattaforma che rende il proximity marketing davvero alla portata di tutti, dal singolo negozio alle grandi catene presenti in tutto il mondo. La vera forza di Movibell è l’opportunità di fare mobile marketing in modo innovativo, eliminando le campagne tradizionali ormai obsolete.

Movibell non è la prima applicazione che nasce dalla vostra azienda. Ci può raccontare su quali altri fronti siete impegnati e con quale tipo di approccio al mercato e proposizione?

Attraverso Posytron supportiamo l'innovazione delle aziende private e pubbliche, offrendo consulenza e sviluppando soluzioni digitali e mobile. Nei Posytron LABS lavoriamo quindi su progetti, prototipi e brevetti che integrano il meglio delle tecnologie disponibili in ambito web e mobile, social e cloud, Internet of Things e smart sensor.

Oltre alla piattaforma Movibell, abbiamo realizzato e portato sul mercato molte altre APP, tra cui ePart e Infogov per la pubblica amministrazione e le Smart City, oppure SmartEvent per la gestione di eventi, fiere e manifestazioni.

 

Sono previste evoluzioni future dell’applicazione e quali sono?

Movibell è in costante evoluzione. Abbiamo da poco introdotto delle capacità di tipo predittivo per semplificare la ricerca di brand e prodotti, stiamo ora lavorando per aggiungere delle funzionalità di couponing, grazie alle quali qualsiasi tipo di negozio (anche i più piccoli) potranno usare la app per offrire coupon promozionali. Contiamo di lanciare nei prossimi mesi anche delle funzionalità integrate di pagamento elettronico.

 

Dove è possibile online reperire informazioni su Movibell?

Sul nostro sito www.movibell.com, oppure attraverso i social. Ci trovate su LinkedIN, Facebook e Twitter.

 

Infine, cosa pensa del nostro progetto SoloTablet?

E’ senza dubbio un progetto ambizioso e degno di nota, perchè mette a disposizione di tutti un grande patrimonio di informazioni e conoscenze su aziende, sviluppatori, referenze e best practice che riguardano le tecnologie digitali e mobile. Credo sia molto utile per chi deve orientarsi in questo mercato e ha magari un’esigenza specifica, perchè ad esempio è alla ricerca di un partner tecnologico, cerca lavoro e vuole proporsi come collaboratore, oppure semplicemente ha un’idea e vorrebbe svilupparla.

 

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