
(ITA/ENG)
Go to English Version.
La Musica è il settore in cui le tecnologie digitali hanno indotto una rapida e dirompente trasformazione. Questa trasformazione è iniziata già da molti molti anni... a me vengono in mente: la musica gratuita di Napster, il contrattacco delle Majors con il DRM, l'arrivo dell' iPod e gli MP, i creative commons e le comunità di co-creatori.... immagino che a voi ne verranno in mente altri.
L'introduzione di una tecnologia si può definire dirompente non soltando quando si diffonde rapidamente, ma quando 'rompe' letteralmente gli schemi attraverso i quali ci avevano insegnato ad interpretare, a codificare e decodificare certi concetti e certe esperienze.
Stiamo assistendo all'evoluzione del modo in cui pensiamo la musica e del modo in cui trasformiamo il pensiero in musica.
Che cos'è la Musica? Possiamo descriverla come una combinazione 'ordinata' (godibile all'orecchio umano) di onde sonore, e possiamo aggiungere che tali onde vengono emesse agendo con uno strumento o come uno strumento.
Per riprodurre queste combinazioni a ciascuna di queste onde abbiamo associato un simbolo (nota) e un nome (do, re, mi diesis), uno spazio (il pentagramma) entro cui disporre, secondo regole precise, sequenze e combinazioni di note, creando composizioni più o meno complesse.
Abbiamo appena accennato alla convenzione utilizzata e migliorata nei secoli per replicare la musica.
Quando non c'erano registratori, file audio e tecnologie di supporto, non avevamo altro modo che 'codificare' a mano i meravigliosi spartiti che altrimenti non sarebbero giunti ai nostri tempi... ma oggi disponiamo di tecnologie che ci permetto di cambiare logica di composizione e fruizione, di aggiungerne di nuove a quelle già note.
Possiamo descrivere la Musica dal punto di vista degli strumenti che utilizziamo per realizzarla e replicarla? Con questa mappa ho cercato di classificare gli strumenti per finalità d'uso:
Possiamo fidarci dei nostri consulenti digitali?
In questo caso è abbastanza evidente che serva una conoscenza dei tipi di strumenti disponibili.
E se descrivessimo la Musica attraverso le Azioni che compiamo per realizzarla? La mappa che descrive le azioni che hanno a che fare con la musica mi è venuta così:
Descrivere la Musica da differenti punti di vista ci aiuta a pensare a nuovi sistemi di riferimento per interpretare e diffondere la musica.
Ed ora (finalmente) ve ne presento alcuni.
Minicomposer, Shapemix, Soundprism, Beatwave, eDrops Nature e Loopseque sono esempi concreti di questo cambio di paradigma nella descrizione della musica e di quello che noi possiamo realizzare. Vi invito a visitare le Schede APP dei prodotti e a provarli: è davvero molto difficile spiegarli e non ha molto senso, poichè ciascuno li può davvero usare in modi molto diversi.
La maggior parte delle funzionalità è gratuita (e questo, di questi tempi, è un modello di per sè dirompente...) e vi permette di cimentarvi nella composizione, nel campionamento, nella contaminazione di suoni e rumori... anche se di musica pensate di non sapere nulla.
Bass Constructor, JamPad Plus e DJ Mixer Pro sono applicazioni che consentono di mixare brani e di comporre pezzi con estrema facilità anche per i principianti e sono prodotti che hanno semplificato molto le attività degli adetti ai lavori, in alcuni casi riducendo drasticamente i costi di produzione e l'organizzazione di jam sessions.
Con gli strumenti a disposizione, la percezione della musica si è arricchita di altre dimensioni, percepibili attreverso altri sensi: la musica non solo si ascolta.. si guarda e si tocca.
Questo articolo è tutelato da licenza Creative Commons