
SoloTablet intervista i protagonisti del mercato italiano delle applicazioni Mobile: HAPPI IDEAS
SOLOTABLET: Il vostro sito parla inglese. Una lingua usata per parlare a un mercato internazionale e/o per catturare il pubblico multietnico che caratterizza il mondo meticciato attuale?
Come sappiamo il mondo delle app “parla” prevalentemente inglese, in quanto il mercato di riferimento è quello americano. Stesso discorso vale per internet. L‘internazionalità di questa lingua è la principale ragione per cui l’abbiamo scelta.
SOLOTABLET: La vostra idea/iniziativa imprenditoriale si richiama alla tradizione educativa italiana di Bruno Munari, Maria Montessori, Loris Malaguzzi, Leo Lionni, Gianni Rodari. Significa che cercate/intendete essere innovatori come loro lo sono stati? Non pensate che il contesto italiano sia molto poco innovativo e invece ancora troppo conservatore? Cosa pensate di fare per promuovere innovazione e cambiamento?
E' vero. Il mercato italiano è ancora fermo. Tuttavia qualcuno deve pur cominciare a “smuovere le acque”, a proporre innovazioni e cambiamenti. Se è vero che il mondo dell'editoria è ancora conservatore, il pubblico lo è molto di meno. Abbiamo appena organizzato un convegno “L’editoria per l’infanzia volta pagina. Riflessioni e domande sul futuro del libro per l’infanzia” (http://happideasblog.blogspot.it/), insieme alla casa editrice Babalibri, in occasione della prima edizione di Bookcity Milano (http://www.bookcitymilano.eu/), che si è rivelato un successo. È un piccolo passo. Ma ci auguriamo che ne seguano molti altri. Munari, Lionni, Rodari sono stati innovatori e sperimentatori. Ed erano italiani. Crediamo che anche in questo campo l'Italia abbia molto da dire.
SOLOTABLET: Il tablet, unitamente alle tecnologie Cloud, Social e Mobile è strumento potente della rivoluzione digitale in atto. Lei cosa ne pensa? Semplice evoluzione tecnologica o vera rivoluzione?
La rivoluzione è sicuramente già cominciata. Questo non vuol dire che il tablet ucciderà il libro, o che la socialità e la virtualità di internet impediranno di trovarsi con gli amici a chiacchierare davanti a un bel bicchiere di birra. Possono solo aumentare e favorire gli scambi tra le persone e allargare la rete.
SOLOTABLET: La diffusione di dispositivi mobile, telefoni cellulari, smartphone e tablet ha drasticamente cambiato il mercato (consumer e business). Facile attendersi altre novità future. Cosa ne pensa e come vede il ruolo delle nuove tecnologie nelle attività delle aziende?
Saranno sempre più determinanti... basti vedere come sta cambiando la comunicazione. Oggi le aziende investono decisamente di più di una volta nei nuovi media, che sono diventati ormai strategici.
SOLOTABLET: Cosa pensa dell’attuale mercato/contesto Mobile italiano e perché ritiene utile investirvi? Che opportunità ci sono e come ne state traendo benefici e vantaggi?
Il mercato italiano è ancora indietro. I pochi dati in nostro possesso, per quel che riguarda le vendite delle app italiane, sono piuttosto deludenti. Perciò credo che non possano che migliorare. Tuttavia, perché le cose in Italia cambino davvero e il mercato mobile si espanda, occorre un cambiamento di mentalità, un cambiamento culturale.
Tu, dunque Noi.
SOLOTABLET: Cosa pensa dei nuovi dispositivi mobili e come li posiziona sul mercato consumer e aziendale?
Il loro ruolo è sempre più predominante.
SOLOTABLET: Quali sono secondo lei le barriere all’ingresso del tablet nell’uso personale e in quello aziendale e cosa suggerite di fare per superarle?
Le barriere sono di tipo culturale. Timore che la tecnologia finisca per essere considerata come un bellissimo involucro dentro al quale c'è ben poca sostanza. Quelli che acquistano un tablet per divertimento o per svago sono più numerosi di quanto si creda. In questo senso il ruolo di chi propone contenuti è decisivo. Offrire prodotti di qualità è la migliore strategia per farne comprendere la straordinaria utilità.
SOLOTABLET: Ci può descrivere quali sono gli ambiti applicativi in cui è focalizzata la vostra proposta Mobile (app, servizi, soluzioni ecc.)?
Il mondo di Happi è il mondo dell'editoria digitale dedicata prevalentemente all'infanzia. Si può dire che questo sia il nostro core business. Tuttavia ci occupiamo anche di comunicazione a 360°, avendo sempre come riferimento il prodotto digitale di qualità.
SOLOTABLET: Ci può descrivere i vostri progetti/APP principali (HAPPIPETS ecc.)?
A breve dovrebbe uscire la nuova versione di Happipets (http://checkthis.com/yr4g). Stiamo lavorando alla nuova app “50 cose bianche da pasticciare.”( http://www.happideas.it/#!works/c13dq) Abbiamo anche progetti di collaborazione con alcuni editori italiani, legati all'editoria per bambini. Contiamo che il prossimo anno sia ricco di novità.
SOLOTABLET: Avete programmi e piani per sviluppi futuri? In particolare per nuove applicazioni, soluzioni verticali, sistemi operativi, piattaforme ecc.?
La sinergia nel nostro campo è fondamentale. Stiamo cercando di allargare la rete di collaborazioni.
SOLOTABLET: Cosa pensa di una iniziativa come SOLOTABLET?
Sono le benvenute, perché possono aiutare la gente a orientarsi e a capire di più questi straordinari dispositivi.
SOLOTABLET: Ha idee da suggerire?
Quella di estendere iniziative come Solotablet al maggior numero di persone. Parlare non solo agli addetti ai lavori, ma anche a chi non possiede ancora un tablet e vuole saperne di più.
Per comunicare con noi o richiedere una intervista potete scrivere a info@solotablet.it e a marketing@solotablet.it
Potete anche chiamarci direttamente contattando Carlo Mazzucchelli al 348 2511619