
Il prezzo è nel nome: 35$.
L'ambizione: distribuirlo a bambini e ragazzi per rivoluzionare l'educazione in India... e non solo.
Il Progetto
The 35$ Indian Tablet è il nome dato ad un Tablet PC dalle caratteristiche tecniche e dalle dimensioni di altri dispositivi della stessa categoria, ma ha un punto di forza in più: costa circa 30 Euro.
Il Ministero dell'Educazione Indiano ha immediatamente colto il valore e le potenzialità di questa nuova tecnologia a basso costo ed ha lanciato un programma per l'introduzione di questo dispositivo in tutte le scuole del paese.
Nel seguente video, il Ministro per lo Sviluppo delle Risorse Umane Indiano, Kapil Sibal, illustra alcuni dettagli tecnici del dispositivo durante la trasmissione Gadget Guru.
L'India, sta già progettando profondi cambiamenti nei processi educativi, che poggeranno su un diverso rapporto tra studenti ed insegnanti ed andranno nella direzione di una 'didattica personalizzata'.
Il Tablet
Il prodotto si chiama Aakash, ha uno schermo touchscreen da 7 pollici WVGA, un peso di circa 350 grammi e monta Android 2.2, ha due porte USB, una memoria da 32 Gigabyte espandibile, oltre a una Ram da 256 Megabyte.
Per maggiori dettagli tecnici è possibile consultare il sito di Megaleecher.net.
METAMORFOSI
L'impatto
Sono alcuni anni che molti produttori, principalmente in Cina e in India, si sfidano sulle politiche di prezzo dei Tablets, per incentivare la diffusione di internet e quindi l'espansione dei propri mercati.
Ma non è questa la ragione che rende dirompente tale progetto; l'innovazione risiede nel profondo cambiamento che sta portando e produrrà nelle nuove generazioni, attraverso:
1) un diverso approccio all'apprendimento, basato sull'esperienza.
2) una diversa struttura della didattica, basata sulla collaborazione.
Proviamo ad esaminare alcuni esempi:
in questo primo video un gruppo di studenti Argentini illustra come utilizza il tablet e quali vantaggi ne può trarre;
in questo secondo video vediamo come l'utilizzo di tablet PC stia progressivamente modificando il modo di insegnare e il modo di apprendere.
La disponibilità di basi di conoscenza condivise, l'uso dei tablet integrati con strumenti 'tradizionali' (le lezioni in aula, i gruppi di lavoro, i laboratori), l'integrazione di programmi didattici con sperimentazioni dirette, consentono di fatto a ciascuno studente di selezionare a suo modo le informazioni che gli servono per imparare a fare, adattandosi rapidamente alla gestione di molte informazioni contemporaneamente e fornite attraverso differenti mezzi di comunicazione.
E' ormai chiaro che esistono differenti forme di apprendimento e per questa ragione, sembra che ci si muova verso la messa a punto programmi e strumenti che si adattino ai differenti stili, alle differenti velocità, alle differenti tipologie di apprendimento degli studenti... e dei docenti.
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