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Innovare per superare barriere e falsi miti

Innovare per superare barriere e falsi miti

05 Marzo 2012 Redazione SoloTablet
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"Una cosa è certa i CIO smart devono evitare ciò che è successo 20 anni fa con la diffusione dei PC in azienda ma con un livello di rischio potenziale molto più alto se non si danno linee guida di standard e integrazione." Lo sostiene Ezio Viola, Direttore Generale di The Innovation Group, in una intervista concessa a SoloTablet.

SOLOTABLET: Il fenomeno dei tablet unitamente al diffondersi di nuove applicazioni ha dato un forte impulso al fenomeno della Enterprise Mobility. In cosa consiste l’innovazione che questo fenomeno favorisce e da cosa è determinata.

Enterprise mobility significa rendere il posto di lavoro “ubiquo”, rendere più produttivo il personale ( e non solo quello che svolge funzioni in mobilità come quello delle reti di vendita), ma in generale mettere  in condizione  di aumentare l’efficacia del dialogo di chi si interfaccia  con i clienti/consumatori e dare a questi ultimi la possibilità di poter  conversare,  interagire, scambiare informazioni  e fare transazioni commerciali in prospettiva con le aziende ovunque si trovino. Le ragioni determinanti dello sviluppo della mobilità  sono da un lato la possibilità di avere oggi connessioni internet ad alta velocità , la diffusione di device mobili evoluti come smartphone e nell’ultimo anno anche l’esplosione dell’utilizzo dei  tablet sia a livello individuale che in azienda.

SOLOTABLET: Quale rilevanza ha la definizione aziendale di una strategia di Enteprise Mobility e quanto può incidere sul successo futuro dell’azienda.

Una azienda per le ragioni dette prima può generare  valore in termini di produttività di chi lavora in azienda, di maggiore vicinanza e qualità del servizio ai clienti e   non può esimersi dal disegnare e costruire una propria visione e strategia mobile “anywhere”  che forse 1 anno fa vedeva ancora lontana nel tempo ma oggi dovrebbe  muoversi velocemente  sfruttando tutte le potenzialità delle nuove tecnologie dei dispositivi e creare servizi e applicazioni  in una logica multicanale integrata

SOLOTABLET: Cosa pensate dei nuovi dispositivi mobili e come li posizionate sul mercato consumer e aziendale? In particolare quale è il ruolo della consumerizzazione dell’IT e del BYOD.

Ormai tutti riconosciamo che siamo entrati nell’era Post-PC il che non significa che i PC scompariranno ma verrano utilizzati per servizi e applicazioni ben definite in momenti e luoghi e profili e tipologia di utenti specifici e non generalizzati. I device mobili il cui utilizzo sta crescendo sensibilmente a livello di consumatore individuale “entrano” prepotentemente anche in azienda : questo è ciò che viene chiamata la consumerizzazione dell’IT.   Questo processo implica che le modalità con cui utilizziamo le applicazioni e interagiamo con la Rete  (es. email, social network, comunicazione etc) ce li portiamo in azienda.  Ciò imprime una accelerazione nelle organizzazioni aziendali  su come il fenomeno dovrà  essere gestito e cioè evitare la frammentazione e con ordine,  garantendo i livelli di sicurezza,  la necessità di integrazione con i SI aziendali, la garanzia di livelli di servizio  adeguati anche H24. Ciò richiede  infrastrutture e risorse tecnologiche flessibili, scalabili aperti anche a modelli operativi self service come il BYOD che possono dare i loro vantaggi.

Una cosa è certa i CIO smart devono evitare ciò che è successo 20 anni fa con la diffusione dei PC in azienda ma con un livello di rischio potenziale molto più alto  se non si danno guideline di standard e integrazione.

SOLOTABLET: In che modo le aziende si dovrebbero preparare e attrezzare prima di sviluppare progetti di enterprise mobility?

Devono definire per che cosa e a chi devono essere dati servizi mobili, accesso in mobilità, quali applicazioni e dati mettere quindi a disposizione siano essi interni che dall’esterno. Devono creare una “mobile utility platform”  alla quale  le principali piattaforme mobili si collegano attraverso apps  .  Inoltre devono saper  guardare avanti  e come  nuove applicazioni/servizi  possono essere create e non semplicemente portare quelle esistenti cambiando interfaccia o sviluppando apps. La disponibilità anche di HTML 5 crea nuove opportunità e tecnologie di sviluppo anche non legate al modello app

SOLOTABLET: Quali sono le barriere principali all’adozione di una strategia di enterprise mobilità e perché alcuni progetti falliscono?

Le barriere principali oggi sono di tipo organizzativo per i cambiamenti che un diffuso utilizzo comporta, la mancanza di visione, un approccio per opportunità, in alcuni casi ancora le debolezza infrastrutturali e della rete oltre che un approccio solo “consumer”.  Alcuni progetti partono  con obiettivi limitati senza una strategia e un piano evolutivo oppure sottovalutando gli aspetti prima delineati. Inoltre molte volte sono sponsorizzati da alcune funzioni tipicamente marketing e commerciale e poco dall’IT.

SOLOTABLET: Quali sono le sfide principali e i vantaggi / benefici associati ad una strategia di Enterprise Mobilità?

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Di vantaggi e benefici ne abbiamo parlato ed  inoltre questi sono progetti che danno risultati tangibili anche nel breve termine e possono essere avviati per gradi oltre che richiedere investimenti  limitati upfront.  Mobility e cloud saranno fortemente integrati anche in azienda poiché sono nati insieme e stanno convergendo a livello consumer. Ciò permette appunto modelli di delivery con investimenti più limitati e gestibili.

SOLOTABLET: Quali sono i principali trend sul mercato della Enterprise Mobility e quali sono le principali differenze tra il 2011 e il 2012

La principale differenza è che il 2012 sarà l’anno in cui le aziende più “veloci” dovranno fare i conti con una necessità di introdurre  e o aumentare  l’utilizzo dei nuovi device mobili e non possono fare a meno di capire come sfruttarli ai fini aziendali  non solo per quegli utenti mobili in field che già utilizzano altre piattaforme ma anche per la crescita di quello che si chiamano i professionisti mobili interni (management, sales &marketing profesional, knowledge workers, consulenti etc ).

SOLOTABLET: Quali sono le vostre previsioni per il 2012

A fronte di un mercato IT che sarà sensibilmente negativo su molti fronti ( -6%)  la vendita di smartphone e tablet sarà una delle poche aree a crescita a due cifre. La battaglia nei mobile OS sarà di chi si posiziona per  prendere il 3 posto in maniera stabile essendo i primo due già occupati da Android e iOS e difficilmente spiazzabili. Vedremo tra RIM e Nokia/MS cosa accadrà.

SOLOTABLET: Secondo alcuni i tablet non possono rappresentare ancora una valida alternativa al personal computer per motivi di sicurezza, integrazione con ambienti IT esistenti, supporto e assistenza. Voi cosa ne pensate?

Il tablet di oggi non sono quelli di domani e potranno  rappresentare una alternativa al PC completa ma dipende dal profilo di utilizzo e più probabile per  una rete di promotori, l’assistenza clienti etc , più difficile  che sia una alternativa totale alla piattaforma PC in azienda per altri utilizzi.

SOLOTABLET: Secondo voi il fenomeno in azienda subirà delle accelerazioni o verrà rallentato dalle barriere di tipo organizzative e/o IT?

Sarà inevitabile una accelerazione e le barriere oggi esistenti dovranno essere gestite è importante che il business e l’IT management lavorino insieme e siano i driver del cambiamenti e non subirlo

SOLOTABLET: Cosa pensate del mercato italiano e quali sono i vincoli/differenze con il mercato anglo-sassone che ha fatto della mobilità aziendale un elemento strategico di successo?

Ci sono vincoli e differenza ancora che rallentano per esempio il lavoro da remoto ma per le nuove professioni e per la necessità sempre di più per le aziende di aumentare la produttività di chi svolge gestisce informazioni e conoscenza sarà inevitabile la diffusione di lavori in mobilità.

SOLOTABLET: Cosa ne pensate di una iniziativa come SOLOTABLET? Avete idee da suggerire?

Interessante e il taglio è giusto.  Importante sviluppare casi concreti e occasioni di confronto

 



 

Per comunicare con noi potete scrivere a info@solotablet.it e a marketing@solotablet.it

Potete anche chiamarci direttamente contattando Carlo Mazzucchelli al 348 2511619.

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