
SOLOTABLET: Cominciamo con un breve racconto sul perché la sua azienda ha deciso di investire nel mercato dei tablet e su quali sono state le motivazioni economiche, di mercato e strategiche che hanno mosso le vostre scelte.
Nato nel 2006 con un imprinting inizialmente orientato al web, il nostro studio ha deciso dal 2010 di intraprendere la strada dello sviluppo per piattaforme mobile dopo aver maturato il know-how necessario per convogliare creatività e funzionalità su nuovi dispositivi. Abbiamo da subito trovato appassionante la possibilità di utilizzare come strumento di comunicazione i nuovi dispositivi e abbiamo dedicato risorse ed energie, forti anche della vertiginosa crescita di questi prodotti e relative applicazioni.
Gli smartphones e i tablet hanno portato una ventata di freschezza nel mondo della comunicazione tradizionale ed è grande la soddisfazione di poter veicolare le proprie idee e/o quelle dei clienti su dispositivi sempre “in tasca” degli utenti.
Trovo che l'avvento dei dispositivi mobile stia trasformando ulteriormente anche il mondo del web, favorendo un’ulteriore sperimentazione in questo settore.
SOLOTABLET: Cosa pensate dei nuovi dispositivi mobili e come li posizionate sul mercato consumer e aziendale?
Nonostante i riflettori sembrino accesi principalmente sui prodotti Apple e Android che si sfidano per le quote più alte di mercato, penso che il sodalizio avvenuto nel 2011 tra Nokia e Windows porterà novità interessanti e ulteriori nuovi sbocchi anche per la piattaforma Windows Mobile.
I nuovi dispositivi che monteranno Windows Mobile 8 saranno, a mio avviso, degni concorrenti di Apple e Samsung (per citarne due tra i più significativi) sia per qualità del prodotto sia per fascia di prezzo, dando la possibilità al mercato di completare il settore di consumers ancora “indecisi” o affezionati al mondo Windows.
Credo comunque che la diffusione dei tablet, indipendentemente dal brand e dal sistema operativo supportato, sarà sempre maggiore, ritagliando nuove fette di mercato a scapito di soluzioni desktop.
SOLOTABLET: Secondo alcuni i tablet non possono rappresentare ancora una valida alternativa al personal computer per motivi di sicurezza, integrazione con ambienti IT esistenti, supporto e assistenza. Voi cosa ne pensate?
Al momento attuale i produttori di tablet e sistemi operativi sono ancora alla ricerca dell'integrazione completa con ambienti IT esistenti. Ci troviamo d'altronde a dover soddisfare integrazioni che talvolta risultano ancora macchinose per gli stessi personal computer.
Il tablet rappresenta una valida alternativa per alcune posizioni/figure lavorative (account, commerciali, etc.) o utente medio (es. navigazione internet, gestione della posta, visualizzazione di media, Office, etc.), ma non può ancora essere considerata sostitutiva del computer per figure per le quali software specifici e potenza di calcolo sono un connubio imprescindibile (es. computer graphic, sviluppo, post produzione, etc.).
Per quanto riguarda il problema della sicurezza credo che si torni sempre ad un discorso più volte affrontato. Sicuramente ci sono ambienti potenzialmente meno sicuri di altri per il numero di virus e malware pericolosi.
Mi piace tuttavia a tal proposito citare una frase secondo la quale “l'unico computer sicuro è quello spento” (cit. K. Mitnick).
Per quanto riguarda il supporto e l'assistenza, non vedo grandi problemi considerando che esiste già molto personale qualificato in grado di risolvere davvero ogni sorta di problema.
SOLOTABLET: Molti analisti stanno evidenziando con curiosità e attenzione un passaggio epocale che collocano da qui al 2015. Secondo voi il fenomeno in azienda subirà delle accelerazioni o verrà rallentato dalle problematiche sopra elencate?
Non credo che le problematiche sopra elencate possano ostacolare la crescita dell'avvento dei tablets all'interno delle aziende.
Sono sempre di più, infatti, le aziende interessate a colmare il gap tra tablet e infrastrutture attraverso lo sviluppo di software ad hoc. Con l'aumento di nuovi software orientati alle esigenze delle singole aziende, aumenterà in maniera naturale anche l'investimento nel mondo dei tablets.
Leggevo tuttavia recentemente un'analisi fatta sulle curve di crescita dei prodotti informatici e ho trovato curioso vedere come la durata media di un prodotto caratterizzato da una forte crescita stenti poi a mantenere il primato raggiunto.
Ritengo comunque che i principali produttori del mercato di software e tablets abbiano le competenze e la capacità di re-inventare continuamente i loro prodotti in modo da renderli sempre attuali.
Possiamo fidarci dei nostri consulenti digitali?
SOLOTABLET: Descriveteci la vostra applicazione e soluzione evidenziandoni vantaggi e benefici ed elementi di differenziazione rispetto alla concorrenza.
Le nostre applicazioni hanno un taglio fortemente orientato all'intrattenimento, al lato artistico e alla comunicazione.
Ci soffermiamo principalmente su quelle realizzate internamente perchè rispecchiano maggiormente il nostro gusto e il lavoro dello studio, che cerca di riproporre idee semplici ma curate nei dettagli e nell'estetica
LoveArt, WishArt e AdventAlarm è una serie di applicazioni che hanno l'intento di suscitare emozioni diverse attraverso l'illustrazione e la musica da camera. La qualità dell'immagine e del suono sono infatti valori aggiunti alle nostre applicazioni, per sfruttare appieno i nuovi supporti dagli schermi brillanti e audio di buon livello.
L'obiettivo è quello di ri-sensibilizzare gli utenti verso la comunicazione che si sposa con l'arte e la bellezza.
In un altro contesto nasce invece Motivator, realizzata in occasione della Giornata Nazionale contro il fumo.
L’app ripropone oltre ai classici metodi per smettere di fumare, un metodo più “motivazionale” e interattivo con motivators animati o personalizzabili tramite propri video.
L’idea è di quella di far interagire l’utente con l’app, sempre in uno spazio graficamente curato.
A breve pubblicheremo nuovi progetti dedicati esclusivamente ai tablet.
SOLOTABLET: Chi sono i vostri concorrenti principali? Quelli nostrani o i grandi produttori di software che stanno predisponendo piani e programmi per dominare i nuovi mercati?
Credo che la concorrenza sia alla base di prodotti di qualità. Se infatti consideriamo le strategie e i prodotti di aziende concorrenti, grandi o piccole che siano, possiamo sicuramente trarne tutti spunti e motivazioni per crescere.
In un mercato così ampio come quello degli app stores, penso che tutti, anche le piccole realtà, abbiano modo di poter trovare un proprio spazio o un momento di “celebrità” se offrono prodotti di qualità.
Sicuramente i grandi produttori di software sono forti del fatto di disporre sia di grandi team che permettono tempi di sviluppo rapidi e competitivi, sia di budget importanti da investire nel marketing e nella pubblicità.
In merito invece al b2b credo sempre che la qualità dei prodotti offerti e la cura nel design siano ciò che fa la differenza e permetta di essere considerati e produrre anche per grandi brand.
SOLOTABLET: Avete dei modelli di business particolari utili, come ad esempio il noleggio, a rendere più facile e morbido per le aziende l’introduzione dei tablet nella infrastruttura IT corrente?
Penso che il miglior modello di business da adottare con le aziende che intendono muoversi in questa direzione sia quello della flessibilità.
Credo inoltre che sia indispensabile l'aggiornamento verso le nuove tecnologie da parte del personale in modo da aumentare la consapevolezza d'uso e la produttività.
Capita spesso di rendersi conto di quanto sia importante illustrare concretamente e rassicurare i clienti sulle nuove opportunità offerte da queste tecnologie, offrendo idee e spunti per integrarli al meglio in azienda.
SOLOTABLET: La vostra soluzione è semplice da implementare o richiede interventi e sviluppi aggiuntivi?
Le basi delle nostre soluzioni per il cliente sono la semplicità d'uso e la cura del design.
Nella comunicazione con i clienti/utenti bisogna utilizzare registri “umani”, ricordando di mantenere i tecnicismi all'interno dell'area di sviluppo.
Spesso un prodotto semplice da usare è anche un bel prodotto.
Chiaramente la semplicità richiede un grande sforzo di progettazione ma il risultato è l'aumento di produttività e interazione, senza penalizzare il lavoro sovraccaricandolo di funzionalità o messaggi poco chiari.
SOLOTABLET: Avete programmi e piani per sviluppi futuri? In particolare per nuove applicazioni, soluzioni verticali, sistemi operativi, piattaforme ecc.?
Stiamo lavorando, in collaborazione con altre software house, ad una serie di progetti interessanti ed ambiziosi nel mondo educational, che contiamo di presentare in questo semestre.
In generale la nostra forma mentis ci porta a pensare sempre a nuove soluzioni e progetti.
SOLOTABLET: Cosa pensate di una iniziativa come SOLOTABLET?
E' sempre interessante potersi imbattere in blog e spazi informativi come SoloTablet, soprattutto se accompagnati da staff competenti come il vostro, che ringrazio per la disponibilità e lo spazio offerto.
L'informazione di buona qualità, ancor più se in forma gratuita, è un nobile sforzo e una lodevole iniziativa.