
Il 2013 è alle porte e si prospetta, ancora un volta, come un anno complicato per tutti i CIO e responsabili IT aziendali alle prese con la necessità di aggiornare e rinnovare le loro infrastrutture ICT. Il mercato, sempre più digitalizzato e Mobile, obbliga al cambiamento ma cambiare è difficile se i budget necessatri non ci sono o sono costantemente ridimensionati a causa delle perdurante situazione recessiva dell'economia attuale. Trovare un equilibrio tra risparmio e innovazione è la sfida vera che attende tutti, singoli individui e/o liberi professionisti, aziende e pubbliche amministrazioni e responsabili IT.
Boom e-commerce: grazie Covid-19!
Ad aiutare lo sviluppo del mercato IT e digitale italiano c'è ora l'agenda digitale e l'impegno del governo su una migliore e maggiore utilizzazione della tecnologia come supporto indispensabile allo sviluppo futuro dell'Italia. L'approvazione dell'agenda digitale aiuterà il paese a superare il digital divide che ormai ci sepra dagli altri paesi europei, in primis con paesi come la Germania nei quali la percentuale di spesa IT è il doppio della nostra.
Se l'agenda digitale potrà aiutare il pubbico, le aziende private sono chiamate a fare la loro parte con investimenti adeguati alle nuove tecnologie, ai nuovi bisogni emergenti e a farlo puntando a loro volta su cambiamento e innovazione. Due aspetti non semplici e che richiedono molta creatività a proattività.
I comportamenti e le tendenze che potrebbero caratterizzare il mercato ICT del 2013 è stato investigato dal MIP di Milano con una indagine che ha coinvolto 200 direttori di sistemi informativi e che ha permesso di evidenziare la loro agenda per il futuro. Una agenda che prevede un calo del -1.7%, un valore comunque positivo se si pensa che il mercato IT prevede un calo del 4%.
Interessanti sono le priorità segnalate che indicano dove saranno investiti i budget disponibili:
- lo sviluppo dei sistemi gestionali e Erp (46%)
- Business Intelligence e Analytics (44%)
- Device Mobili e Mobile Apps (35%)
- Digitalizzazione e dematerializzazione dei documenti(30%)
- Canali digitali e Social CRM (25%)
- Cloud (28%)
Tra le sfide principali sono state segnalate la diffusione della Consumerizzazione (40%) del Demand Management (36%.), della Governance internazionale dell’Ict (34%) e i Ruoli per il Cloud Computing (31%).