
Nel corso di questi 30 anni, la società tedesca ha permesso alle organizzazioni italiane di crescere in modo sostenibile e competere con successo, aiutandole a semplificare e integrare le attività, a realizzare un modello di lavoro strutturato per processi, a gestire il proprio business in tempo reale e cogliere le grandi opportunità che il digitale sta offrendo in questi anni recenti. Un totale di oltre 7.000 aziende italiane di diverse dimensioni e appartenenti a molteplici settori tra cui Servizi e Settore Pubblico (19%), Energia e Risorse naturali (18%), Retail & Beni di Consumo (15%), Manufacturing (14%) ha scelto SAP come partner per il proprio sviluppo, tra queste, l'80% sono PMI.
I primi clienti di SAP Italia furono, inizialmente, filiali italiane di multinazionali tedesche (come BASF, Bayer, Bosch, Hoechst e Solvay) che già nella madrepatria utilizzavano con successo le soluzioni SAP. Presto però anche le imprese italiane cominciarono a comprendere il potenziale degli innovativi prodotti SAP: il primato in questo senso spetta alla FAG Cuscinetti, oggi parte del gruppo Schaeffler, prima società italiana ad acquistare il nuovo software. Il prodotto di punta in quegli anni era SAP R/2, un software applicativo per mainframe nato nei primi anni ’80.
Anni ’90: gli anni del cambiamento
Innovare includendo, team building e inclusive design
Gli anni ’90 furono anni entusiasmanti per SAP Italia, segnati da molti successi e da una rapida crescita. È stato un decennio straordinario anche dal punto di vista tecnologico, con l’introduzione dell’architettura client/server, lanciata con SAP R/3 al CEBIT 1991 di Hannover. Gli ultimi 10 anni di SAP sono stati probabilmente però quelli di maggiore cambiamento per l'azienda. Consapevole che per preservare la leadership raggiunta nel corso della sua storia bisogna essere capaci di evolvere e innovare, nel 2010 l'azienda ha avviato un profondo percorso di cambiamento adattando la propria offerta alle esigenze dell’emergente economia digitale. Questa trasformazione è avvenuta sia per crescita organica che attraverso l’acquisizione di società leader nei rispettivi mercati. Le principali sono: Business Objects (2008), Sybase (2010), SuccessFactors (2012), Ariba (2012), Hybris (2013), Fieldglass (2014), Concur (2014), PLAT.ONE (2016), startup italiana e prima acquisizione di SAP nel nostro Paese, e Gigya (2017).
In termini di innovazione sviluppata internamente, c'è una soluzione che ha cambiato la storia più recente di SAP: si tratta di SAP HANA, il database in memory che, lanciato nel 2010, ha rivoluzionato il modo di raccogliere, gestire e analizzare i dati aziendali. I due principali vantaggi di questa piattaforma sono stati la velocità di elaborazione e la riduzione dello spazio di archiviazione. Da allora, SAP ha adattato e ridisegnato la propria offerta per sfruttare le potenzialità di SAP HANA che è diventata la piattaforma di riferimento per la digitalizzazione delle aziende di ogni dimensione e settore.
Sempre nel 2010, informa un comunicato, SAP Italia trasferisce la propria sede principale all’Energy Park di Vimercate a conferma del forte impegno a favore della sostenibilità e della tutela ambientale. La sede di SAP Italia è stata infatti uno dei primi edifici certificati Platinum Leed nel nostro Paese.
Un altro passo importante nella recente offerta di SAP è costituito dallo sviluppo di soluzioni cloud. SAP ha sempre promosso la possibilità per il cliente di poter scegliere la modalità attraverso cui accedere al software: cloud, on-premise o ibrido. Ecco perché dal 2010 in poi ha puntato con decisione su un’offerta disponibile in cloud. Questa strategia sta dando i suoi frutti, tanto che SAP è attualmente il primo vendor IT al mondo per numero di abbonati in cloud con un totale di oltre 150 milioni di utenti, ed è il player tecnologico con la più ampia offerta cloud: più di 30 soluzioni disponibili per coprire le diverse funzioni aziendali (dall’HR, al marketing, dal procurement alla gestione delle trasferte).
I nuovi impegni
Secondo Arienti: "Siamo nell’era dell'economia digitale e le aziende italiane vogliono farsi trovare pronte, ne va della loro competitività a livello globale. E’ un aspetto che non riguarda solo le grandi aziende, c’è grande fermento anche tra le piccole e medie imprese. Stiamo percependo che il lavoro di specializzazione e diversificazione che abbiamo svolto negli ultimi anni sta ottenendo il giusto riconoscimento dai nostri clienti, che ci considerano un partner strategico con cui affrontare il viaggio verso l'economia digitale. Senza dubbio, stiamo vivendo uno dei migliori momenti della nostra storia, a 30 anni di distanza, con una crescita costante e sostenuta, e siamo nella posizione di poter continuare nella nostra leadership per i prossimi decenni. SAP ha già la tecnologia pronta per accompagnare le aziende nell’adozione di nuovi scenari come l’Artifical Intelligence, la Blockchain, il Machine Learning, che già da quest’anno arriveranno a un livello di maturità tale che ci permetterà di raccontare nuovi casi di applicazione".
Da segnalare da ultimo l’arrivo nel 2015 di SAP S/4HANA, la business suite di ultima generazione, adottata da aziende di diverse dimensioni e settori come Bauli, Technogym, La Feltrinelli, iGuzzini, Università Cattolica del Sacro Cuore, Benetton e OMR.