
Entrambe le parti si sono impegnate a migliorare progressivamente la copertura di rete indoor, a espandere la capacità di rete e a creare reti digitali adatte a supportare il 5G in Italia.
I rappresentanti di Huawei e INWIT dopo la firma dell’accordo strategico
INWIT opera nel settore delle infrastrutture di rete wireless e in particolare della realizzazione, manutenzione e locazione di torri. L’azienda gestisce attualmente decine di migliaia di infrastrutture di rete all’avanguardia in tutta Italia. INWIT ha identificato nella copertura indoor uno degli obiettivi chiave della propria strategia di business per il 2018.
Come parte dell’accordo, entrambe le aziende hanno stabilito di collaborare alla ricerca e applicazione di tecnologie small cell e allo sviluppo e innovazione congiunti di prodotti e soluzioni, Le due parti puntano inoltre a coinvolgere partner dei settori verticali per la creazione di un ecosistema florido e collaborativo in ambito small cell e si impegnano a favorire una agile transizione verso Industry 4.0 e 5G attraverso la digitalizzazione delle reti indoor.
Huawei offre soluzioni small cell adatte a una vastità di scenari diversi.
Oscar Cicchetti, CEO di INWIT, ha dichiarato: "Il 5G Action Plan è entrato nella sua fase operativa in Europa. L’Italia è ora tra i primi paesi a metterlo in pratica. Riteniamo che la digitalizzazione indoor sia una scelta ottimale per l’evoluzione del 5G. Questo accordo creerà maggiori opportunità per promuovere insieme soluzioni e applicazioni small cell per le reti indoor, portando valore aggiunto anche ai nostri clienti”.
Peter Zhou, Chief Marketing Officer Huawei Wireless Network, ha ribadito: "Siamo lieti di dare il via a questa collaborazione strategica per promuovere insieme lo sviluppo della banda larga mobile in Europa. I luoghi chiusi sono essenziali per garantire un’esperienza d’uso di qualità. Le reti digitali migliorano l’esperienza indoor, aumentano la capacità e soprattutto sono cruciali nella transizione verso il 5G. Le nostre soluzioni permettono ai cavi e alle infrastrutture esistenti di essere riutilizzati per le reti 5G, supportando gli operatori nella fase di transizione e garantendo vantaggi nella copertura indoor e la massima efficienza dell’investimento”.