
La pervasività della tecnologia ha dato forma a comportamenti e abitudini che hanno anestetizzato utenti e consumatori rispetto ai rischi che corrono nel dare tutto per scontato e gestito. Il dispositivo mobile sembra inossidabile, i dispositivi di storage anche, le piattaforme di sistema operativo sembrano essere diventate sempre più affidabili e libere da potenziali blocchi o problemi. La relazione che intercorre con la tecnologia è tale dall’aver portato i più a non informarsi sul funzionamento delle tecnologie che fanno funzionare i loro dispositivi, a interrogarsi su dove siano memorizzati e gestiti i loro dati e a pensare che ogni situazione critica sia gestita in modo sicuro e sempre a favore del cliente/consumatore. La fiducia cieca riposta nella tecnologia porta a fidarsi ciecamente di essa e a dimenticare il ruolo e l’importanza che una vigilanza e partecipazione attiva può avere nel garantire una vita e una relazione con la tecnologia tranquille e generatrici di benessere.
Una delle attività che richiede attenzione e azione è quella legata al salvataggio periodico dei dati e delle informazioni memorizzate sui dispositivi tecnologici in uso. Alcuni utenti sono consapevoli dell’importanza di backup periodici e ben organizzati per una loro pianificazione e implementazione diligente e regolare nel tempo. Coloro che non lo sono dovrebbero acquisire maggiore consapevolezza dell’importanza del backup e affidarsi o utilizzare servizi predisposti a facilitare loro la vita nella protezione dei loro asset e beni digitali.
Questi servizi sono applicazioni in grado di esplorare e navigare le banche dati e le informazioni contenute in un dispositivo, di raccoglierle in forma organizzata, di trasformarle attraverso opportuni algoritmi in dati crittografati e protetti e di prepararle per un loro salvataggio in modalità che le renda facilmente accessibili e utilizzabili in caso di disastro o incidente come può essere la perdita o il furto di un dispositivo o il suo casuale danneggiamento che lo rende inutilizzabile.
🍒🍒SMATERLIZZAZIONE: LE STORIE CHE CI RACCONTIAMO
I dati così raccolti vengono poi trasferiti da questi servizi in server potenti e sicuri che garantiscano prestazioni efficienti e rapide nella fase di salvataggio dei dati e la loro sicurezza. Questi server sono solitamente distribuiti nel Cloud e sono sempre accessibili, spesso attraverso un Browser Web o un client applicativo per soddisfare le esigenze dell’utente come ad esempio per recuperare un file perduto o usare l’intero archivio di salvataggio per ripristinare le funzionalità di un dispositivo o ambiente lavorativo.
L’operazione fin qui descritta sembra semplice. Si sottoscrive un servizio e lo si attiva, si decide quali sono i dati, i file, le cartelle e le informazioni da salvare e li carica sui server in cloud computing dopo avere opportunamente configurato e personalizzato l’applicazione collegata ai servizi sottoscritti.
I servizi disponibili sono numerosi, molti affidabili, alcuni meno, tutti obbligano a informarsi e a raggiungere una adeguata conoscenza di cosa offrono e a maturare una consapevolezza legata ai bisogni da soddisfare. Questi servizi non sono quasi mai gratuiti, soprattutto in termini di tranquillità, sicurezza e garanzia che essi offrono. Molti di questi servizi poi sono proposti da grandi operatori mondiali che non offrono garanzie sulla privacy dei dati, obbligano a interazioni in lingua inglese e a dedicare tempo per qualificare e capire la coerenza del servizio offerto con le esigenze e le necessità individuali.
Scartati sistemi di backup fatti in casa e decisi a attivare servizi erogati in cloud conviene verificare con cura alcune variabili che potrebbero determinare o meno il successo di una scelta e il soddisfacimento di un bisogno:
- Il prezzo: meglio sapere per tempo e fin dall’inizio quanto il servizio è destinato a costare nel tempo. Conta il valore iniziale ma conta molto di più il costo futuro, determinato da possibili nuove iniziative commerciali e richieste da parte del fornitore e destinate a far crescere i prezzi. Meglio allora verificare con cura i servizi offerti, il tipo di copertura temporale offerta, le tipologie di dati e dispositivi gestibili per il backup, le garanzie offerte, i livelli di sicurezza e di privacy, ecc.
- Cosa salvare: molti servizi in Cloud per il Backup permettono di sceglier cosa deve essere protetto tramite un salvataggio periodico. Meglio avere una idea chiare di cosa si voglia proteggere e salvare. La scelta può servire a identificare il servizio più adeguato, a razionalizzare i costi, a pianificare le attività di salvataggio e a definire i livelli necessari di sicurezza. Conoscere i bisogni espliciti aiuta ad esempio a scartare da subito le soluzioni non in grado di soddisfarli appieno.
- Sicurezza: prima di operare una scelta conviene verificare non soltanto i livelli di sicurezza e di privacy garantiti ma anche come sono gestiti, attraverso algoritmi crittografici o parametri di configurazione individuale e utilizzabili per la personalizzazione del servizio ma anche nella gestione delle credenziali di accesso e delle password.
- Pianificazione dei backup: nella scelta del servizio di backup va sempre considerato il come e il quando è possibile eseguire il salvataggio dei dati. Il backup deve poter essere pianificato temporalmente ma anche nelle sue modalità. Ad esempio può essere settimanale o giornaliero o continuo in modo da proteggere in modo costante tutti i cambiamenti e gli aggiornamenti effettuati durante una sessione di lavoro.
- Prestazioni: molto importante, soprattutto per backup continui e frequenti, è la capacità del servizio di compiere un salvataggio dei dati in tempi rapidi, garantendo standard elevati di sicurezza. La rapidità e le prestazioni dei canali di backup servono a garantire una piena potenza e capacità di elebaorazione del dispositivo in uso.
- Ripristino dei dati: il backup dovrebbe essere frequente e periodico, il ripristino dei dati solo in caso di necessità. Ma quando ce ne fosse il bisogno il servizio deve garantire la piena affidabilità, disponibilità e sicurezza. Un servizio di backup non è valido se non è in grado di garantire adeguate soluzioni di ripristino dei dati. Nella gestione del ripristino deve poter essere possibile gestire versioni di backup diverse.
- Interfacce per la gestione del servizio: la diffusione di Internet e la pervasività dei dispositivi mobili suggerisce la scelta di soluzioni di backup e ripristino dei dati attraverso il Web. Nella scelta del fornitore è fondamentale verificare l’offerta Web ma anche la sua articolazione in termini di funzionalità disponibili. L’accesso deve essere possibile anche da dispositivo Mobile e in assenza di interfacce Web in formato APP.
I servizi di backup disponibili sono numerosi. Un elenco è stato predisposto dalla rivista PCMAG ed è consultabile a questo indirizzo.
Il cielo in Mongolia e le sue nuvole (foto di CM)
Prima di accedere o sottoscrivere un servizio di fornitori globali, potrebbe però essere utile valutare le proposte italiane. Più vicine ai bisogni dei clienti italiani perché capaci di conoscerne le motivazioni, le urgenze e le necessità.
Tra i fornitori di soluzioni Cloud per il Backup può essere menzionata Netalia, una realtà genovese con clienti importanti e un offerta capace di soddisfare le esigenze di tipologie diverse di utenti finali, siano essi semplici consumatori, piccole realtà professionali e aziendali o medie e grandi organizzazioni.
Il servizio di backup proposto da Netalia è basato sul software Pro BACKUP di Veeam e sulla soluzione Pro Backup Acronis. Il primo è uno strumento dedicato agli ambienti virtuali che risponde alle esigenze legate alla crescita esponenziale dei dati, alle ridotte finestre per l’esecuzione semplice e automatizzata dei backup e alla crescente intolleranza nei confronti delle interruzioni e della perdita dei dati. La soluzione crea copie virtualizzate dei in Cloud a costi limitati ed elevate standard di sicurezza.
Pro BACKUP ACRONIS, basato sulle tecnologie Acronis Backup Advanced per vCloud e VMware vCloud Director permette di ripristinare in pochi minuti ambienti di backup salvati per proteggere configurazioni e machine virtuali e di farlo rapidamente senza dover installare software, contattare centri di assistenza tecnica o seguire difficoltose procedure manuali.