
E’ partito da Monza, con la copertura del Monza Eni Circuit e un ricco programma di demo live riguardanti i nuovi servizi e le applicazioni del futuro, lo sviluppo del 5G di TIM in Lombardia. lo storico circuito brianzolo diventa il primo Autodromo 5G d’Europa.
I piani di copertura nella regione e le potenzialità della nuova tecnologia sono stati illustrati oggi da Antonio Cirillo, Responsabile Marketing & Digital Factory Business di TIM, Francesco D’Angelo, Responsabile Sales Business di TIM e Pietro Benvenuti, Direttore Generale Monza Eni Circuit.
Da sabato 6 dicembre TIM accende il 5G anche a Brescia. Il servizio è disponibile nei quartieri produttivi Chiesa Nuova e Sorbanella a sud ovest della città, in quelli di Chiusure e Mompiano, per essere attivato entro l’anno anche nel centro storico (Brescia Antica) e a San Polo, Urago e Sant’Eustachio. Nei primi mesi del 2020 saranno attivati ulteriori nodi nei quartieri più a est come Porta Venezia, Bettole e Sant’Eufemia, e sarà inoltre incrementata la copertura in quelli già serviti.
Altra significativa tappa dello sviluppo del 5G di TIM in Lombardia sarà Milano, “città 5G ready”. Nel capoluogo lombardo, infatti, sono stati già installati oltre 60 nodi 5G che coprono le più importanti zone della città: il centro storico e il quartiere dei Navigli, la stazione Centrale e quelle di Cadorna e Garibaldi, Città Studi Politecnico e Università Statale – Festa del Perdono, il nuovo polo fieristico di Rho e ArExpo, alcuni dei principali ospedali (Policlinico, San Raffaele di Segrate e Macedonio Melloni) e altre importanti zone come Porta Venezia, Corso Vercelli, Bicocca, Bovisa, Villapizzone, Figino, Bovisasca, Baggio, Olmi, Cermenate e Rogoredo. Grazie alla realizzazione di questa infrastruttura, più di un terzo della popolazione milanese è già potenzialmente raggiunta dal 5G. Il servizio sarà reso disponibile non appena il Ministero dello Sviluppo Economico decreterà il termine della sperimentazione istituzionale 5G nell’area metropolitana di Milano. TIM è impegnata a sviluppare ulteriormente la nuova rete a Milano, in modo da arrivare a circa 100 nodi entro la fine di dicembre, che saranno raddoppiati nel corso del 2020.
Grazie al 5G, osserva Antonio Cirillo, Responsabile Marketing & Digital Factory Business di TIM, decine di miliardi di device e sensori applicati a cose e persone genereranno un numero sempre crescente di dati che avranno impatto su molti settori strategici: dalla mobilità urbana alla sicurezza, dall’e-government alla sanità, dal monitoraggio ambientale ai trasporti, fino al turismo e all’entertainment. Questo è lo scenario che sta diventando realtà e nel quale TIM si conferma protagonista, quale leader nell’innovazione digitale del Paese, mettendo a disposizione tecnologia, competenza e impegno. Il 5G non sarà solo un elemento fondante della strategia TIM ma della crescita di tutto il Paese in termini di interattività, velocità e mobilità”.
Cirillo ha fornito una serie impressionante di informazioni sulla potenza della piattaforma, di tale infatti si tratta oltre che di una nuova tecnologia. Il 5G, per esempio, consentirà di fruire di contenuti in mobilità con una velocità 10 volte superiore al 4G e abilita servizi non possibili con questo standard quali il gaming, il video 360 e la realtà virtuale. In questo senso il 5G si presenta come un volano di crescita della competitività delle aziende in settori chiave, contribuendo alla digitalizzazione del Paese in quanto abilita l’ultrabroadband anche in aree remote attraverso il Fixed Wireless Access. Inoltre, come si diceva, il 5G è una piattaforma che consente non solo agli operatori di offrire nuovi servizi ma anche di cooperare con clienti e sviluppatori per nuove applicazioni. Alcune specificità tecniche: il 5G ha una latenza di 1.4 ms (a fronte di 10-50 ms del 4G), ha una velocità di 20 GB/s (versus max 2GB/s del 4G), la densità raggiungibile è di un milione di device per Km2 (100 mila device del 4G).
“TIM è particolarmente attenta al territorio della Lombardia, motore di crescita e trasformazione che imprime ritmo e velocità all’intero Paese – ha detto nel corso dell’incontro Francesco D’Angelo, Responsabile Sales Business di TIM –. Molteplici sono le iniziative che abbiamo in campo, per accompagnare Imprese ed Istituzioni del territorio nel percorso di digitalizzazione, amplificatore della crescita, che consente anche di valorizzare le eccellenze e l’ecosistema locali. I piani di copertura del 5G sono alquanto ambiziosi. I programmi per il 2021, per esempio, prevedono di aggiungere 120 città, 200 destinazioni turistiche, 245 distretti industriali e 200 progetti dedicati verticali”.
Esempi di applicazioni
Nel corso dell’evento monzese è stata presentata un’ampia gamma di applicazioni già possibili con il 5G di TIM:
Auto a guida remota: grazie alla tecnologia 5G, è possibile guidare un’auto in pista da una postazione di guida remota all’interno dell’autodromo che ha accesso ai flussi video provenienti dall’esterno dove si muove la macchina. La piattaforma di controllo presente sull’auto raccoglie in tempo reale dati e contenuti multimediali dai diversi sensori, telecamere e radar installati sull’auto e li trasmette alla postazione remota, avvalendosi dell’estrema affidabilità e sicurezza della rete 5G in termini di banda, per il trasporto del flusso video del veicolo, e di latenza, sull’invio dei dati forniti.
Smart City e Pubblica Sicurezza: grazie alla 5G Smart City Control Room, che permette l’accesso integrato ai vari servizi 5G per la città consentendo ad esempio: la gestione del traffico, la riduzione dell’inquinamento, l’ottimizzazione delle risorse della città (acqua, energia), dell’illuminazione, del ciclo dei rifiuti, della pubblica sicurezza ecc. La Rete 5G permette lo sviluppo di molteplici servizi IoT (Internet of Things) a bassi costi e alta replicabilità a disposizione di Aziende e Pubbliche Amministrazioni. In questo contesto si inseriscono i servizi di Smart Roads che rendono intelligenti e connesse le infrastrutture stradali e autostradali. Dai Traffic Control Center, le informazioni su quanto sta avvenendo sulle strade (incidenti, code, situazioni meteo avverse, lavori in corso ecc.), vengono inviate, in tempo reale, a tutti i veicoli connessi nella zona di interesse (smart roads for connected vehicles).
Virtual Reality: attraverso l’utilizzo di specifici occhiali VR, le persone possono vivere un’esperienza di visita virtuale da remoto di luoghi di interesse turistico quali Piazza Navona e le Chiese Rupestri di Matera ed interagire in tempo reale con guide vere e proprie connesse nello stesso ambiente virtuale. Il 5G abilita questo tipo di esperienza grazie alla bassa latenza che consente agli interlocutori connessi di interagire in modo naturale e di accedere in tempo reale anche a mondi virtuali molto estesi.
Augmented reality con postazione paziente: attraverso l’utilizzo del sistema di comunicazione Optip collegato alla rete 5G, che realizza una connessione in olopresenza tra due o più utenti remoti, è possibile scambiarsi e condividere informazioni complesse sotto forma di ologramma. Per esempio gli operatori sanitari possono interagire a distanza rendendo possibili alcuni scenari applicativi come il supporto domiciliare/ambulatoriale, il telesoccorso, la consulenza nella diagnosi e la formazione.
Robotics: grazie a questa applicazione viene data prova di come, da dispositivi remoti, è possibile, attraverso un simulatore che riproduce i movimenti in 3D su un device, gestire a distanza gli impianti industriali, garantendo una maggiore efficienza, affidabilità e sicurezza rispetto alle reti wired/wireless tradizionali, e migliorare in modo significativo il ciclo produttivo.
Droni: sempre attraverso il collegamento alla rete 5G, la demo dedicata ai droni mostra un’importante applicazione legata al monitoraggio ambientale. Nel caso specifico i droni vengono utilizzati per il controllo delle grandi opere (avanzamento lavori e rilievo di cantieri), per la prevenzione e mitigazione dei rischi del dissesto idrogeologico e per il controllo delle stazioni Radio Base TIM attraverso differenti modalità, anche real time su rete 5G, per agevolare la manutenzione di queste infrastrutture difficilmente accessibili.
TIMGAMES: TIM è il partner tecnologico della Game Arena dell’Autodromo di Monza per i tornei di eSports. Nella Game Arena TIM 5G è possibile sperimentare, grazie alla bassissima latenza e alla capacità della rete mobile che consente un elevato numero di connessioni simultanee, diverse demo legate all’intrattenimento e ai giochi disponibili sulla piattaforma TIMGAMES in mobilità, senza scaricare nulla, semplicemente con uno smartphone e un controller, consentendo un’esperienza di gioco fluida con una resa grafica ottimale.
Nella corsa al 5G, in conclusione, TIM parte bene. Questi alcuni dati rilasciati sulla copertura in Italia: 99% di copertura mobile per il 4G, 80% delle unità immobiliari coperte in banda ultralarga fisse ci cui: 19,4 milioni di immobili raggiunti da fibra (FTTX)e 4 milioni di immobili raggiunti da fibra pura (FTTH).