
L'aannuncio della acquisizione definitiva di Beats per tre miliardi di dollari porta Apple sulle piattaforme della concorrenza. L'acquisizione per il momento ha fatto nascere molti dubbi e interrogativi sulla sorte delle applicazioni Beats per Android e Windows Phone ma è probabile che nulla cambi. Anzi è verosimile che Apple abbia acquistato Beats anche per poter andare su mercati non suoi con una proposizione che ha già un mercato ampio con elevati margini di crescita (vedi intervista al Financial Times di Tim Cook).
Se così fosse saremmo di fronte ad un cambio di strategia. Apple è famosa per aver acquistato in passato aziende che le davano fastidio con l'obiettivo di dismettere e cancellare dal mercato le loro soluzioni o servizi (ad esempio Lala che aveva un servizio di musica online e Chomp che proponeva uno strumento di ricerca) Beats potrebbe essere una prima eccezione. Apple continuerà avendere i dispositivi tecnologici di Beats così come i suoi servizi musicali attraverso iTunes Radio.
Se confermata, la scelta di andare sul mercato dell'avversario segnerà un cambiamento nella strategia di Apple tutta focalizzata fino ad oggi sulle proprie soluzioni e prodotti.
Nel frattempo ciò che appare evidente a tutti gli osservatori e commentatori è che l'unione di Apple con Beats porterà grandi vantaggi e altrettanti benefici ad entrambe le aziende.