
A dominare su tutto è Siri l’assistente personale che funge da interfaccia vocale su iPhone e iPad e che è destinato a offrire gli stessi servizi anche sui Mac e sulla Web TV. Siri amplia le sue capacità e diventa più intelligente grazie a nuovi aggiornamenti della sua intelligenza artificiale.
La conferenza è servita anche a mostrare in anteprima i nuovi sistemi operativi di Mac, iPhone, Apple Tv e Apple Watch, che arriveranno in autunno unitamente all’arrivo sul Web dell’applicazione Apple Pay (no Italia per il momento). Il nuovo sistema operativo si chiamerà Serra.
Il nuovo sistema operativo iPhone e iPad iOS10 prevede l’aggiunta di 10 novità e sarà centrato sull’interfaccia Siri che diventerà sempre più intelligente nello svolgere ricerche e fornire la sua assistenza vocale ma anche a contestualizzare le informazioni in suo possesso e a usare al meglio le banche dati delle applicazioni per fornire servizi migliori servizi agli utenti. L’aggiornato assistente personale Siri sarà in grado di riconoscere oggetti e volti dalle fotografie e di dare suggerimenti intelligenti all’utente, farà ricerche nel calendario e nella lista dei contatti e navigherà il web. Il nuovo sistema operativo del Mac, denominato Serra,diventa MacOS e integrerà Siri. Siri sarà disponibile anche sulla Apple TV cambiando l’interazione dell’utente con lo schermo televisivo. Le ricerche potranno essere fatte vocalemente e a sintonizzare il canale sul programma da vedere ci penserà Siri.
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Ci sono novità anche per Apple Pay, il sistema di pagamento di App che diventerà disponibile anche sul Web ma non in Italia. Gli acquisti e relative transazioni potranno essere autenticate attraverso l’impronta digitale sull’iPhone e con un semplice comando tattile sullo Watch. Ci sarà anche una revisione stilistica dell’Apple Music.
Grande enfasi è stata posta da Apple sul ruolo degli sviluppatori che con oltre due milioni di applicazioni pubblicate sullo store online hanno permesso più di 130 miliardi di download. L’attività degli sviluppatori in otto anni di vita dello store ha reso loro 50 miliardi di dollari, dieci miliardi in più rispetto ai quaranta che Apple aveva comunicato ad inizio anno.