
Tra i tablet a farla da padrone è sempre l'iPad di Apple, soprattutto dopo il rilascio dell'ultimo modello Retina Display con processore quad-core. Ciò è vero per il mercato consumer ma soprattutto per quello aziendale.
Il solo tablet che potrebbe competere in questo spazio con l'iPad è il Kindel Fire di Amazon ma per il momento non è neppure una opzione da prendere in considerazione per una scelta di business e aziendale.
Mentre il Kindle Fire è un tablet detinato prevalentemente al concumo, l'iPad è più orientato alla produttività e quindi un target obbligato per IT managere e CIO decisi a sfruttare le nuove tecnologie tablet e le nuove modalità di lavoro in mobilità per ridefinire processi e flussi di lavoro in azienda.
Tutte le realtà che hanno deciso di investire sui tablet devono tenere conto dell'uso che se ne può fare a scopi lavorativi e finalità produttive associate. Lo devono fare gli sviluppatori di applicazioni ma anche le agenzie di pubblcità che sul tablet intravedono nuove oportunità di guadagno e sviluppi marketing futuri.
Per sodisfare una domanda già molto acculturata ed esihente è neecessario che tutti gli operatori sul mercato delle soluzioni iPad, ma anche Android, tengano conto delle funzionalità e delle applicazioni più popolari tra gli utilizzatori di tablet per garantire loro una user experience soddisfacente pur in un contesto lavorativo che richiede produttività ed efficienza.