
"Il meraviglioso non suscita in noi nessuna sorpresa, perché il meraviglioso è ciò con cui abbiamo la più profonda confidenza. La felicità che la sua vista ci procura sta propriamente nel fatto di veder confermata la verità dei nostri sogni" (Ernst Jünger).
Considerando l'iPhone come un prodotto meraviglioso, il fatto che l'iPhone 5 non abbia suscitato sorprese potrebbe spiegarsi con la massima di Ernst Junger pubblicata qui di fianco.
Se però non la si considera o non la si conosce, è facile interpretare le tiepide reazioni al rilascio del nuovo prodotto della Apple come una reale delusione, soprattutto perchè le aspettative erano molte, forse eccessive. Il dispositivo non ha perso nulla della sua qualità e bellezza originaria, è anche migliorato in altezza, snellezza e luminosità. Ma se l'aspettativa reclamava una rivoluzione e l'introduzione di nuova magia, bisogna dire con sincerità che ciò non è successo. Ed ora i fan di Apple devono fare i conti con una competizione di produttori con portafogli prodotti in grado di competere alla pari con quelli di Apple.
Per la prima volta, la sensazione della stampa e degli osservatori di mercato ( bisognerà attendere per avere conferma se anche i clienti Apple la condividono ) è che Apple non sia apparsa innovativa come lo è sempre stata ma sia in realtà impegnata, in modo pragmatico, a stare alla pari con la concorrenza senza introdurre alcunchè di realmente differenziante rispetto ad esempio a dispositivi, simili all'iPhone 5, prodotti da Samsung, Motorola o HTC e rispetto a Google sul versante del sistema operativo. Non dimentichiamo che Android continua ad avere lo share di mercato più grande nel segmento smartphone.
iPhone Apple: e se il problema fosse il prezzo?
L'impressione, come rilevato da molti importanti commentatori in giro per il mondo e soprattutto in USA, è che ora l'azienda Apple sia un pò più uguale alle altre. Le parole chiave usate da molti commentatori sono tre: rivoluzione, evoluzione e Steve Jobs. L'iPhone 5 non viene ritenuto un prodotto rivolzionario ma una semplice evoluzione tecnologica. Senza Steve Jobs, l'evento dell'annuncio ha perso glamour e carisma e i nuovi prodotti sembrano più la realizzazione di idee precedentemente pensate (da Steve?) piuttosto che frutto di nuova creativit.
Le nuove funzionalità e caratteristiche tecnologiche introdotte sono numerose e tutte apporteranno numerosi benefici e vantaggi ai consumatori. Ma molti sottolinenano come queste funzionalità non giustificano un ricambio tecnologico e il passaggio da modelli precedenti di iPhone al nuovo. Soprattutto perchè mancano alcune caratteristiche tecniche forndamentali quali la Near Field Communication (NFC), funzionalità di sicurezza di tipo biometrico, batterie dalla durata maggiore, un nuovo e più originale design ( i modelli Motorola e Samsung sono sempre più competitivi e apprezzati anche per il design ), nessun incremento di storage.
Sarebbe bastato che alcune di queste tecnologie/risorse fossero state rese disponibili e ora molti avrebbero gridato alla meraviglia e alla sorpresa. Non è avvenuto! Nessuna sorpresa! Prima con Steve Jobs, ogni evento aveva un suo sapore e veniva ricordato per qualcosa che prima non si conosceva: iPhone, iCloud, Retina, Siri ecc.andando a ritroso.
Questo commento sul nuovo prodotto di Apple non è solo nostro ma è condiivso in rete sia su giornali e riviste importanti che su molti blog della rete e anche su questo portale.
Come ha scritto qualcuno, Steve Jobs si starà rivoltando nella tomba....
A decidere se questo commento così come altri simili hanno un loro fondamento sarà come sempre il mercato. Sarà sufficiente osservare la reazione di quei segmenti di mercato legati al marchio della mela e monitorare le vendite. Se esse saranno al di sotto dei 10/12 milioni di unità vendute entro la fine di settembre/inizio ottobre, significherà che qualcosa è effettivamente successo!
Voi cosa ne pensate?
Carlo Mazzucchelli