Apple /

iPhone X: Apple riduce le stime di vendita da 50 a 30 milioni di unità

iPhone X: Apple riduce le stime di vendita da 50 a 30 milioni di unità

05 Gennaio 2018 Redazione SoloTablet
SoloTablet
Redazione SoloTablet
share
Gli analisti lo stanno raccontando da tempo. Apple non sembra in grado di ottenere i risultati previsti per il suo modello di smartphone di punta, pensato per celebrare il decimo anniversario dell'iPhone. Ma perchè nessuno dice espressamente che l'iPhone X è troppo costoso? Legittimo per Apple applicare il prezzo che meglio si adatta al suo modello di business ma legittimo anche per i consumatori rifiutarsi di spendee 1000+ euro per l'acquisto di uno smartphone!

Le feste sono passate e chi aveva la speranza di ottenere in regalo un iPhone X o di trovare il il budget per acquistarlo sta ora cercando di capire in cosa è diverso e se ha fatto bene a sostituire il suo iPhone 6 o 7 con quello X o a rinviare la decisione di farlo. Alla Apple intanto i conti non tornano come aveva previsto e non tornano neppure i numeri. Solitamente ogni trimestre Apple vende più di 70.000 iPhone, questa volta con il modello X potrebbe fermarsi a 40/45.000. Il gioiello X che ha creato vende meno del previsto e sembra avere obbligato Apple a ridurre drasticamente gli ordinativi di nuovi iPhone X, passati da 50 milioni a 30 (vedi articolo di Mashable).

Le file davanti ai negozi Apple non ci sono più da tempo ma le vendite di iPhone non rallentano e segnano anzi nel un incremento importante anche nel 2017. Ciò che non sembra funzionare è il modello di business pensato per uno smatphone di fascia alta che sembrava avere fatto impazzire il mercato, battendo alla sua uscita i record di vendita dei modelli precedenti (8 e 8 Plus), ma evidenziato anche la difficoltà di parte dei consumatori legati al marchio iPhone nel far fronte al prezzo proibitivo ed esagerato dell'iPhone X. Una tendenza spiacevole per Apple che potrebbe vedere aumentare il numero di suoi clienti affezionati tentato dal provare piattaforme Android. Piattaforme con molte funzionalità comparabili con quelle degli iPhone e di qualità come ad esempio il Galaxy Note 8 e l'ultimo modello Mate di Huawei.

Secondo alcuni analisti Apple starebbe ora cercando di correre ai ripari con l'introduzione di un modello di business diverso che riduce il prezzo del dispositivo e di conseguenza fatturati e guadagni. Altre indiscrezioni raccontano anche di una Apple ponta a introdurre sul mercato un modello economico di iPhoen X. Una scelta che, se verrà confermata, potrebbe rendere felici i fan della Apple e in particolare quelli che finora hanno rinunciato all'acquisto dell'iPhone X per il suo prezzo eccessivo.

Il ristagno delle vendite di iPhone X cade in un periodo non felicissimo per Apple. I risultati continuano a premiare fatturati e guadagni ma le disavventure con le batterie dei vecchi modelli, le class action intentate dai consumatori americani per le CPU rallentate, le vendite non entusiasmanti dei modelli 8 e 8 Plus a causa delle aspettative create dall'iPhoen X e ora le vendite in calo, sulle previsioni fatte, dell'iPhone X stesso segnano un inzio 2018 un po' turbolento e diverso da quelli passati.  Sicuramente più turbolento di quelli a cui ci aveva abituato Steve Jobs che forse non avrebbe introdotto sul mercato un iPhone X così costoso.

L'eventuale introduzione di un modello economico, al momento non confernata da parte di Apple, rischia di far dimenticare che il prezzo dell'iPhone X attuale è il più alto della storia dello smartphone. Sarebbe anche un'ammissione implicita che il Brand ha perso parte della sua lucentezza e non è più in grado di evitare che i consumatori riflettano con maggiore atetnzione sulle loro motivazioni di acquisto (compelling reasons to buy).

Solitamente Apple riduce i prezzi dei suoi prodotti in vicinanza del rilascio di quelli nuovi e la riduzione non è mai esagerata ma si aggira intorno a poche decine di dollari/euro. Se applicasse la stessa regola all'iPhone X non cambierebbe probabilmente il futuro delle vendite. Quanti tra coloro che non hanno acquistato un iPhone X a 1400 euro (il modello con 256 GB) lo compreberrero se il prezzo fosse ridotto di 50 o 100 euro?

La riduzione non potrebbe essere peraltro elevata se sono vere le analisi dei costi del nuovo iPhone reperibili in rete. Secondo queste fonti nonostante il prezzo alto, Apple guadagnerebbe per ogni unità un valore inferiore rispetto ai guadagni sui modelli precedenti. Il guadagno ridotto è imputabile al costo raddoppiato (da 250 dollari a 581) dei componenti. Non sembra comunque che Apple voglia rinunciare ai profitti elevati ai quali è abituata da sempre con i suoi smartphone.

A far cambiare idea a Apple potrebbero essere i consumatori se dovessereo manifestare un interesse crescente nel prendere in considerazione smartphone della concorrenza. Un interesse che potrebbe essere motivato/giustificato dal prezzo di uno smartphone paragonabile e anche più caro del prezzo di un normale laptop di qualità. Sul mercato a oggi non esiste nessun modello di smartphone con un prezzo che possa essere vicino a quello dell'iPhone X, con l'eccezione del modello Mate 10 Pro Porche Design Edition di Huawei. Lo smartphone con il prezzo più vicino è il Galaxy Note 8 ma è pur sempre meno costoso di qusi 200/300 euro (sul prezzo base di 1000 dell'iPhone X). Ma Samsung ha sul mercato anche modelli di qualità con prezzi molto più bassi e con funzionalità assimilabili a quelle dell'iPhone base. I prezzi di Samsung ma anche quelli di altri prpduttori di piattaforme Android potrebbero diventare elemento importante di scelta e una delle motivazioni forti che la condizionerà. Apple dovrà/ne terrà sicuramente conto.

 

 

 

 

comments powered by Disqus

Sei alla ricerca di uno sviluppatore?

Cerca nel nostro database


Soft! e Oscar

Siamo un Team, con sede in Abruzzo, che si occupa della pianificazione, progettazione e...

Vai al profilo

Italia Multimedia

Italia multimedia, web agency a Milano, progetta, disegna e realizza Siti Web, Portali...

Vai al profilo

Digital E Srl

Digital E da più di 20 anni è una delle maggiori società nel campo dell'education e...

Vai al profilo

MakeItApp

Makeitapp.eu è il primo social collaborative network per creare app insieme. Gli...

Vai al profilo