
La notizia, ripresa dai media proviene dalla Reuters che segnala in un suo recente rapporto come la Sharp, l'azienda che produce gli schermi per l'iPad da 9,7 pollici, abbia praticamente bloccato la produzione. La decisione di Sharp, presa tra la fine del 2012 e l'inizio del 2013, è conseguente all'inventario di fine anno fatto da Apple che sembra abbia indicato un graduale passaggio di interesse da parte dei consumatori dall'iPad da 9.7 pollici a quello mini.
Sollecitata in merio, la Sharp ha dichiarato di non voler comunicare alcun dato sui propri livelli di produzione e decisioni ad essi associati e nessun commento chirificatore è stato rilasciatto da Apple. Le indiscrezioni indicano comunque un blocco quasi totale della produzione ma non hanno fornito alcuna spiegazione lasciando fiorire molte interpretazioni sulla decisione: calo fisiologico stagionale della domanda, passaggio della Apple ad un fornitore diverso, un calo di domanda in favore dell'iPad Mini. un aggiornamento prossimo del prodotto.
Apple has done expensive user testing on touch interfaces over many years, and we really understand this stuff.
There are clear limits of how close you can place physical elements on a touch screen, before users cannot reliably tap, flick or pinch them. This is one of the key reasons we think the 10-inch screen size is the minimum size required to create great tablet apps.
--Steve Jobs
👩🚒️👩🚒️ La libertà de(a)llo schermo
Secondo alcuni analisti il calo di vendite dell'iPad da un trimestre al successivo potrebbe essere del 40%, anche se nei dati di Apple il calo risulterebbe inferiore perchè compensato dalla crsecita di vendite di iPad Mini. Comprensibile la cautela e/o il silenzio di Apple visto che, dopo la notizia sulla riduzione di ordinativi di nuovi schermi per l'iPhone 5, un eventulale calo di vendite di iPad, potrebbe incidere negativamente sul valore del titolo, già sceso nella terza settimana di gennaio 2013 temporeneamente al di sotto della soglia dei 500 dollari per azione.
Apple si rifornisce di dipslay per iPad anche da altri fornitori come LG Display e Samsung Display. Da entrambi questi produttori non sono stati segnalati cali nei piani produttivi anche se Samsung ha fatto notare come non ciano stati cambiamenti signifciativi nel business che deriva dalla partnership con Apple. Tutto potrebbe però potrebbe dipendere dall'andamento stagionale dei due trimestri a cavallo del periodo natalizio.
Qualsiasi sia l'origine delle decisioni di Sharp e/o la causa, il mercato indica una competizione crescente che nasce da un lato dai molti prodotti di qualità disponibili sul mercato come il Galaxy e Surface ma anche da un interesse crescente del mercato nei confronti di tablet da sette pollici e di phablet. E' un cambio forse dettato dalla crisi e dalla minore disposnibilità economica dei consumatori a cui Apple ha reagito con l'introduzione di un tablet mini al prezzo di 329 dollari. Nel primo trimestre 2013 ( ultimo trimestre fiscale per Apple) l'iPAd Mini potrebbe prendersi il 60% dell'intero mercato iPad.