
Il mercato delle tecnologie indossabili e degli orologi intelligenti è in progressiva espansione. Lo è più dal punto di vista della consapevolezza della sua potenzialità che da quella delle vendite ma è indubbio che numerosi produttori si stiano cimentando nella creazione e nel lancio di nuovi prodotti. Tra di essi c’è anche Apple che sembra però avere accumulato un ritardo che potrebbe danneggiarla. Non tutti sono d’accordo ed anzi molti analisti credono che, quando arriverà, l’iWatch avrà un impatto sul mercato paragonabile a quello avuto dal primo iPhone. L’iWatch di Apple, previsto per fine anno 2014, sarà probabilmente un iPod nano incastonato magistralmente in un braccialetto da polso e dotato di mille diavolerie tecnologiche che potrebbero fare la differenza con i prodotti della concorrenza.
I wearable di uso comune sul posto di lavoro?
Il mercato degli orologi intelligenti e digitali ha grandi potenzialità e ha la potenzialità di diventare uno dei mercati più interessanti dell’elettronica di consumo. Secondo dati di Gartner nel 2013 sono stati venduti quasi due milairdi di telefoni cellulari. Un numero assimilabile al miliardo e duecento milioni di orologi certificati dalla Federazione dell’industria dell’orologio svizzero. Numeri che danno una idea precisa di un mercato ricchissimo e dinamico.
L’iWatch sul mercato attuale è paragonabile al primo iPhone. Nel 2007 gli smartphone erano in una fase adolescianziale ma già presenti sul mercato. L’arrivo dell’iPhone cambiò completamente il panorama presente e futuro dell’intero scenario di mercato. Gli orologi intelligenti già disponibili sono già numerosi (Galaxy Gear e Peeble tra i molti) ma nessuno è riuscito finora a sfondare per la sua personalità o specificità. Forse perché tutti attendono che a farlo sia il prodotto di Apple.
I prodotti fin qui disponibili presentano alcuni punti deboli come le dimensioni e il fattore di forma dello schermo e la navigazione ancora molto meccanica e dipendente dall’uso di bottoni ma soprattutto sono carenti dal punto di vista applicativo e della personalizzazione.
Il successo dell’iPhone fu determinato in modo particolare dall’eleganza del dispositivo e dal suo magnetismo, oltre che dalla interfaccia tattile e le sue funzionalità. Eleganza e magnetismo potrebbero essere le due caratteristiche che determineranno il futuro dell’iWatch, qualora ne venisse confermata la produzione e distribuzione.
La conferma non c’è ancora come non si conosce l’eventuale data di un possibile rilascio. Probabile un rilascio a fine anno, forse spostato all’inizio del 2015.
Nel frattempo in molti si esercitano ad immaginare forma, funzionalità, design e caratteristiche tecniche del nuovo prodotto che potrebbe presentarsi con:
- Display OLED/AMOLED curvo e flessibile in modo da poterlo usare sia piatto che curvato e adattato al polso
- Uno schermo poco più piccolo (2,3 pollici) di quello dell’iPod nano (2.5 pollici) ma con la medesima risoluzione (240 x 432 pixel)
- Batteria dalla vita prolungata (1-2 giorni consecutivi)
- Una cover ‘sapphire’ per rendere resistente il dspositivo e permetterne un utilizzo ‘sportivo’
- Sensori biometrici e tecnologie sensoriali integrate direttamente nel dispositivo
- Un sistema operativo completo iOS 8 ritagliato sul dispositivo