
Il 10 settembre Apple ha mostrato i nuovi dispositivi iPhone 11, iPhone 11 Pro e iPhone 11 Pro Max, oltre a nuove versioni di iPad (giunti alla settima generazione) e Watch (alla quinta). Un evento con poche reali novità ma utile per capire come si stia muovendo Apple e quale impatto i nuovi prodotti potrebbero avere nella sua strategia di mercato e sul suo modello di business.
Il nuovo iPhone 11 sostituisce l’iPhone XR e si propone al mercato di fascia bassa come valida alternativa ai modelli più costosi. La nuova denominazione favorisce questa percezione creando le motivazione per acquistare un iPhone al posto di un prodotto della concorrenza.
Nonostante le molte pressioni dei media e degli analisti e nonostante alcune indiscrezioni, Apple non ha modificato la sua politica di prezzo. Ha introdotto lievi ritocchi che non anticipano alcun cambiamento del modello di business. Chi fosse rimasto deluso ma non riesce a staccare la spina da Apple può trarre vantaggio dagli abituali sconti che Apple introduce sui modelli precedenti. Ora un iPhone XR costa ‘solo’ 600 dollari.
Il nuovo iPhone può essere visto come un semplice aggiornamento tecnologico che permette agli utenti di trarre vantaggio dalle novità introdotte con servizi come Apple Card e AppleTV+, ma anche con Face ID per una maggiore sicurezza del dispositivo e dell’utente.
Aggiornamenti sono da considerarsi anche i nuovi Watch, ora alla quinta generazione, e i nuovi iPad (329 dollari), alla settima e ora in grado di competere anche con i PC di fascia bassa e i Cromebook. Con il nuovo servizio Apple Watch Studio e le novità nei servizi per la salute, i consumatori hanno valide motivazioni per un aggiornamento dei loro Watch e per una maggiore soddisfazione nell’utilizzarlo.
iPhone 11: anticipazioni, previsioni e prezzi
L’evento del 10 settembre è servito soprattutto ad annunciare il modello commerciale di Apple Arcade (per gli amanti del gioco) e Apple TV+ che ha fissato il prezzo del servizio a 4.99 dollari al mese. Un prezzo molto più basso rispetto a quello di Apple Music o Apple News. Il prezzo di Apple TV+ può essere stato tenuto basso per l’insufficienza della proposta commerciale corrente, ma è anche un segnale forte di posizionamento competitivo su un mercato in crescita ma anche altamente competitivo. Per di più a chi acquisterà un modello di iPhone 11 sarà regalato un anno di abbonamento al servizio Apple TV+. Un cambiamento nell’approccio di Apple che ha sempre usato i servizi per aggiungere valore all’hardware. Ora al contrario è il secondo a dare valore ai servizi.