
Alla settima edizione dell’iPhone e nonostante la magia e la simbologia della perfezione associata al numero sette, Apple sembra avere perso il suo tocco magico, quello che l’ha resa così famosa e di successo distinguendo la sua Marca dalle altre. Questo almeno è quello che sembrano pensare numerosi consumatori, oltre che analisti, che hanno letto l’ultimo annuncio di Apple come un semplice aggiornamento senza novità. Ciò non significa che iPhone 7 non sia un prodotto di elevata qualità e quasi perfetto come lo è il numero 7. Significa soltanto che, a differenza di altri annunci più fortunati e segnati dal carisma dell’innovazione, l’ultimo iPhone, unitamente agli altri prodotti presentati, hanno dato origine a controversie e commenti più critici del passato.
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Il rilascio del nuovo iPhone è stato salutato, soprattutto sui social network, da numerosi commenti critici, principalmente rivolti a sottolineare l'assenza di vera innovazione ma anche per avere introdotto nuovi auricolari AirPods dal costo proibitivo di 159 dollari. Per afrsi una idea delle reazioni dei consumatori è suffucuente fare una semplice ricerca con l'hashtag Twitter "#iPhone7" per scoprire come una grande maggioranza di cinguettii esprimano commenti non positivi e rimproverino Apple di essere ormai all'inseguimento delle innovazioni dei concorrenti.
Non sono stati immuni da commenti neppure i nuovi auricolari che di diverso hanno soltanto l’assenza del filo che li collegava al dispositivo. Senza contare il fatto che auricolari senza fili rischiano di disturbare non poco i loro utilizzatori nel caso in cui dovessero scivolare fuori dai loro padiglioni auricolari, cosa non impossibile ed anzi sicuramente possibile. Inoltre i nuovi dispositivi senza connessione per auricolari esterni obbliga i consumatori all’acquisto di nuovi auricolari, anche quando non ne avessero voglia o disponibilità finanziaria per farlo. E’ come se Apple avesse scommesso sulla capacità masochistica che caratterizza spesso il consumatore tipico dei marchi Apple. Il tutto è stato comunque presentato come una novità degna di attenzione da parte dei media e simbolo di innovazione.
In assenza di novità da raccontare, l’attenzione degli analisti si è esercitata su aspetti quali la solidità del display o la scivolosità delle superfici del dispositivo. La prima viene messa in dubbio, la seconda è oggetto di ironia per la cura e la preoccupazione con cui il dispositivo viene maneggiato, soprattutto quando deve essere passato a un amico o parente.
Esente da critiche non è neppure lo Watch nella sua nuova versione impermeabile che lo lascia esattamente lo stesso del suo modello precedente, con l’eccezione del nuovo cinturino a strappo.
Mentre sulla Rete continuano le riflessioni critiche sull'ultimo smartphone di Apple, in Italia arrivano nei punti vendita i primi dispositivi. A prezzi non certamente popolari ed economici visto che i due modelli vengono proposti nei canali di rivendita ufficiali Apple con prezzi a partire da 799€ per il modello standard e da 939€ per il modello Plus.