
La prima sorpresa potrebbe essere il nome del nuovo dispositivo. La celebrazione del decimo anniversario dell'iPhone potrebbe vedere l'abbandono dell'attuale numerazione e l'inaugurazione di una nuova stagione. La seconda sorpresa che tutti vorrebbero fosse regalata al mercato ma che difficilmente Apple confermerà è una ridefinizione verso il basso del prezzo dell'iPhone.
In entrambi i casi Apple sa di poter contare su una base installata allargata e fedele ma anche in possesso di dispositivi che hanno superato l'anno di vita. Un tempo che si è allungato negli ultimi anni facendo calare o non crescere come prima le vendite di nuovi modelli iPhone e che potrebbe rappresentare ora una vera opportunità per Apple con il rilascio del nuovo iPhone. Secondo alcune indagini le intenzioni di acquistare il nuovo iPhone coinvolgono quasi il 35% della base installata attuale. Un dato che potrebbe aumentare se si aggiungessero anche le intenzioni di voto dei possessori attuali di dispositivi diversi dall'iPhone.
Le elevate intenzioni di acquisto e di aggiornamento tecnologico potrebbero però scontrarsi con il prezzo troppo elevato del dispositivo. Apple non sembra al momento intenzionata a cambiare modello di business e a cambiare la sua strategia. Se ciò troverà conferma sarà molto interessante osservare le reazioni di un mercato che già oggi vede aziende come Huawei superare Apple (è successo in giugno e luglio e probabilmente anche in agosto) e continua a premiare la leadership di mercato di Samsung (20% delle vendite nel mese di giugno e luglio, il doppio di quelle di Apple e Huawei.
Il 12 di settembre permetterà di confermare indiscrezioni e previsioni.