
L’evento inizierà mercoledì 18 maggio, il primo dell’azienda che ora si chiama Alphabet e che si è spostato dal luogo tradizionale del Moscone Center di San Francisco allo Shoreline Anphitheatre di Mountain View, sarà l’occasione per presentare nuovi prodotti ma soprattutto per illustrare nuove innovazioni tecnologiche capaci di generare i trend dei prossimi anni futuri.
La conferenza si rivolge agli sviluppatori che devono confrontarsi con una miriade di novità e di nuovi prodotti per conoscerli e valutare quali investimenti fare. Tra le novità 2016, secondo gli osservatori, vanno sicuramente menzionate le seguenti:
- Realtà Virtuale: previsto o possibile l’introduzione di un nuovo headset VR, più potente e versatile dell’attuale Cardboard per smartphone. A inizio anno Alphabet ha fondato una nuova divisione dedicata alla Realtà Virtuale, indicando l’intenzione di voler competere in modo più strategico con aziende coma Fecabook (Oculus Rift), Microsoft e altri. La nuova soluzione potrebbe non essere legata all’uso dello smartphone ma neppure a una console per il gioco o a un computer. Se così fosse sarebbe la prima piattaforma di questo tipo visto che tutte le altre si appoggiano ad un computer per le risorse e la potenza di elaborazione necessarie. Non è detto che questo nuovo prodotto venga annunciato durante la conferenza ma sicuramente saranno comunicate nuove funzionalità della soluzione Cardboard già in distribuzione.
- Android: annunciato a marzo la nuova versione di Android N (Nutella?) occuperà l’intero evento con eventi, sessioni dedicate e tante novità. Ad esempio è previsto il rilascio di una nuova versione per gli sviluppatori e/o di nuove funzionalità aggiuntive in modo da rendere la piattaforma più competitiva con quella iOS oggi disposnibile su iPhone 6. La novità più importante che molti però si aspettano è l’integrazione (assorbimento) della piattaforma Chrome dentro Android.
- Cloud computing e aziende: prevedibili numerosi annunci rivolti alle aziende e focalizzati sui servizi in Cloud Computing e implementi con l’ambizione di creare soluzioni basate sulla capacità di apprendere delle macchine/applicazioni tecnologiche proposte. Altre proposte forniranno nuove soluzioni per lo sviluppo di Web APP e nuovi strumenti per la creazione di esperienze utente diverse e personalizzate oltre a nuove funzionalità per la versione di Android per il business. La sopresa potrebbe venire da Firebase, il motore di back-end proposto in forma di servizio e che comprende un database, strumenti per la sincronizzazione dei dati e per lo sviluppo di applicazioni Mobile e Web integrate più veloce. Firebase potrebbe essere molto importante per Google ma soprattutto per chi sviluppa che potrebbe avere nuove opportunità di guadagno con lo sviluppo di piattaforme e applicazioni aziendali capaci di generare profitti elevati.
- Smartphone Tango: l’idea alla base di Tango è di dotare lo smartphone e il tablet di occhi virtuali che fanno uso di fotocamere e sensori per fornire all’utente una esperienza percettiva profonda. Questi occhi virtuali dovrebbero permettere al dispositivo di avere la precisa percezione dell’ambiente in cui si trovano e di fornirne una mappa tridimensionale. E’ una soluzione che trova applicabilità in ambiti diversi come la Realtà Aumentata, la Realtà Virtuale e il gioco. Lo smartphone potrebbe nascere da una collaborazione con Lenovo e arrivare sul mercato dopo il mese di agosto con un prezzo competitivo di circa 500 dollari.
- Tablet Nexus: indiscrezioni indicano la volontà di Google Alphabet di annunciare il rilascio di un nuovo modello Nexus da 7 pollici. Il declino del tablet e il successo crescente dello smartphone come dispositivo di personal computing potrebbe però smentire le indiscrezioni.
- Chirp: il successo di Echo, l’assistente personale capace di parlare di Amazon sembra avere spinto Google a competere con un suo prodotto in modo da non perdere ghiotte opportunità di business legate ai servizi che una soluzione di questo tipo può offrire. Le voci che Google starebbe lavorando a un prodotto di questo tipo circolano da tempo. Il prodotto si chiamerebbe Chirp e nascerebbe dalla integrazione delle funzionalità di ricerca e le tecnologie vocali di Android OK Google in un nuovo prodotto simile a Echo.
- Varie: tra le altre novità Google potrebbe parlare della sua auto senza autista che sembra essere giunta a un livello finale di sviluppo, della nuova versione di Google Glass, nota per il momento con il codice di Progetto Aura e destinata al mercato aziendale.
Tra due giorni tutte queste anticipazioni verranno verificate dal vivo, troveranno maggiore spazio e daranno luogo a numerose narrazioni online.