
Secondo la Global Industry Vision di Huawei:
- Entro il 2025 il numero di dispositivi intelligenti raggiungerà i 40 miliardi, il 90% degli utenti di tali dispositivi avrà un assistente personale intelligente e molte famiglie avranno un robot. Dal momento che i dispositivi sono dotati di sensori e le comunicazioni bidirezionali uomo-macchina e i servizi di informazione proattiva sono ormai una realtà, si moltiplicano le possibilità di interazione da parte degli utenti;
- A livello aziendale e sociale, i 100 miliardi di connessioni che verranno create in tutto il mondo entro il 2025 saranno ampiamente utilizzate per servizi pubblici, trasporti, produzione, sanità, agricoltura, finanza e altri settori, spingendoli verso la digitalizzazione. Entro il 2025, l'85% delle applicazioni aziendali sarà trasferito su cloud e l'86% delle aziende globali utilizzerà l’intelligenza artificiale;
- Entro il 2025, ogni anno verranno generati 180 ZB di dati in tutto il mondo, un aumento di 20 volte rispetto a oggi, una fonte inesauribile di informazioni dal grandissimo valore aggiunto.
Questo, informa una nota dell’azienda, creerà un mercato della trasformazione digitale del valore di 23 trilioni di dollari richiedendo un nuovo sforzo congiunto ai protagonisti del settore ICT che, prima di entrare nella nuova era digitale e raggiungere una crescita aziendale sostenibile, dovranno ancora affrontare molte sfide. Nel corso dell’evento infatti, Ryan Ding, Executive Director of the Board e Presidente Huawei Carrier BG, ha lanciato un’esortazione a lavorare per il superamento dei confini tradizionali in svariate aree al fine di perseguire, con un approccio strategico più lungimirante, l’innovazione e la crescita del business.
Ad esempio, il potenziale offerto dalle nuove reti 5G è illimitato se si pensa agli scopi di utilizzo e alle categorie di utenza che potrà servire. Pertanto Huawei nel 2018 investirà 800 milioni di dollari nella Ricerca e Sviluppo di soluzioni 5G e lancerà una gamma completa di apparecchiature 5G commerciali, incluse reti di accesso wireless, reti portanti, reti core e dispositivi. Inoltre l’azienda guiderà l'implementazione commerciale su vasta scala delle reti NB-IoT in tutto il mondo e aumenterà il numero di connessioni NB-IoT a oltre 100 milioni.
Spazio all’IA
Un’altra importante area di sviluppo è da individuare nell'intelligenza artificiale che Huawei ha già integrato in numerosi prodotti e tecnologie migliorando notevolmente l'efficienza delle reti. Ugualmente l’IoT e il video rappresentano oggi enormi opportunità che anche gli operatori dovrebbero cogliere per innovare i propri modelli di business e generare fatturato offrendo agli utenti nuovi servizi.
Altra area di focus è il miglioramento della customer experience, obiettivo nel quale Huawei supporta i propri clienti attraverso l’approccio ‘ROADS’ che permette agli operatori di offrire un’esperienza Real-time, On-demand, All-online, DIY e social utilizzando soluzioni per la gestione intelligente di dati online, automazione di operazioni e processi decisionali.
Huawei ha infine sottolineato il proprio ruolo attivo nel continuo arricchimento di un ecosistema di partner aperto e collaborativo, fondato sul successo condiviso che spesso si materializza nello sviluppo congiunto di soluzioni all’interno degli Open Labs che l’azienda ha stabilito in numerosi Paesi del mondo, in aggiunta alla partecipazione attiva a community open source e alleanze all’interno del settore.