
I tablet dopo essere stati utilizzati devono essere lasciati a scuola per essare passati ad altri ragazzi più giovani. I tablet non vengono infatti acquistati ma semplicemente affittati tramite le biblioteche scolastiche agli studenti in modo che possano seguire sugli stessi lezioni di scienza, di materie umanistiche, di ingegneria preventivamente installate.
Il costo per l'affitto è di soe 1,730 Rupie, non dollari.
I programmi del governo mirano a dotare ognuno dei 220 milioni di studenti indiani di un Aakash attraverso l'impegno e il commitment dei vari stati-regione in cui è diviso il paese.
La durata dell'affitto deve essere deciso dalle scuole e dalle università.
Ad oggi le unità distribuite sono soltanto 10000 ma è di dicembre la notizia che il produttore inglese a cui il governo indiano ha commissionato la produzione del tablet sarà in grado di produrre 30000 tablet al mese. Molti ma ancora pochi per poter soddisfare le aspettative dei rimanenti 219.900.000 studenti circa ancora in attesa.
Nel frattempo è stata rilasciato un aggiornamento del software di Aakash che verrà distribuito gratuitamente a tutti gli studenti già in possesso di un tablet.