
La partnership tra Nokia e Microsoft non si è mai manifestata come una collaborazione reale e forte.Nessuno dei due ha considerato l'altro come partner realmente strategico. Era ed è una collaborazione tattica finalizzata a superare le difficoltà del momento di entrambe.
Ora il prossimo rlascio di Windows 8 e la sconfitta di Samsung nei confrontio di Apple può riaprire alcuni giochi e favorire entrambe le società sul mercato Mobile.
Nokia, nota come l'azienda che ha fatto la rivoluzione Mobile ma che non è stata capace di trarre vantaggio duraturo da essa ( tutte le rivoluzioni sono premature !) perchè non ha colto l'opportunità del passaggio tra telefonia mobile a mobile computing.
Microsoft, leader da anni del mercato del personal computing non ha saputo cogliere l'emergenza del mobile, sia in termini di telefonia e comunicazione sia di computing.
A verdetto inflitto, molti analisti stanno ora riconsiderando la vittoria della Apple faccendone emergere gli aspetti negativi. Finite le celebrazioni su un verdetto che ha significato più denaro per Apple ma che implicherà anche costi maggiori e minori opportunità per i concorrenti, ora ci si chiede cosa potrà succedere in termini di contro-reazioni.
La danza estatica
Una prima avvisaglia si è già avuta con Samsung che minaccia di citare in giudizio Apple nel caso introducese la tecnologia LTE su nuovi dispositivi, ma anche con l'apertura di altri contenziosi nei paesi asiatici, i cui governi sono sicuramente più propensi a difendere i propri confini economici nazionali dal dominio di una azienda americana come Apple.
La reazione si avrà anche fuori dalle corti con maggiori investimenti che verranno dirottati verso innovazione e nuovi prodotti che evitino futuri e possibili violazioni di brevetti.
Nel frattempo a trarre vantaggio dalla situazione potrebbero essere realtà come Nokia e Microsoft.. Nokia potrebbe riprendere parte del market share perso nel mercato degli smartphone. Microsoft invece trarrebbe maggior vantaggio dal rilascio di Windows 8, una piattaforma che, a differenza di Android, non dovrebbe temere alcuna citazione in giudizio per violazione di brevetti proprietari.
I vantaggi che la concorrenza potrebbe avere sono forse una delle ragioni per cui Apple e Google stanno dialogando per trovare il modo e definire i tempi per una trattativa di pace che porti ad accordi con benefici per tutti i contendenti.