
Il nuovo laptop di Microsoft è un Surface di qualità dotato di sistema operativo Windows OS 10S che molti utenti apprezzeranno, anche per il suo prezzo di base di soli 999 euro. Un sistema che rappresenta per Microsoft un altro passo strategico verso un nuovo ruolo di mercato come produttore hardware.
La valutazione del Surface come prodotto di qualità è determinata dalla tastiera e dal dispaly tattile da 13,5 pollici. Un display non OLED, ma con una risoluzione da 2256 x 1504 e 201 pixel per pollice. Il setup del dispositivo può essere gestito vocalmente tramite l'assistente personale Cortana.
Unico punto di debolezza è probabilmente il sistema operativo Windows 10S, una piattaforma adattata e vincolante, anche per impedire l'installazione di applicazioni diverse da quelle che si trovano sullo Windows Store. Un vincolo importante perchè impedisce l'uso di numerose applicazioni legacy che difficilmente saranno rese disponibili tramite lo store di Microsoft. Fortunatamente sarà possibile entro la fine dell'anno passare a Windows 10 pro gratuitamente.
Con il nuovo laptop Surface, che si va ad aggiungere al Surface Pro, al Surface Studio e al Surface Book, Micrsoft dispone oggi di una proposizione hardware completa che farà crescere la sua reputazione di mercato come azienda hardware. La strategia di Microsoft non sembra puntare ai grandi volumi ma emulare quella di Apple puntando sulla qualità. Con alcune specificità come quella di puntare tutto su dispositivi separabili senza penalizzare i suoi alleati storici come Lenovo, Dell e HP. Nella strategia di Microsoft il laptop Surface può giocare un ruolo importante soprattutto grazie al suo prezzo di base e alla sua distribuzione negli store di Micrsoft. Gli analisti di mercato sono invitati a osservare con attenzione l'andamento del mercato nei prossimi 18-24 mesi per valutare se l'era post-PC di Apple memoria è giunta ad una sua conclusione e quanto la nuova strategia di Microsoft, che ha ridisegnato concettualmente il personal computer, possa essere vincente, almeno in alcuni segmenti di mercato.