
Mancano numerosi dettagli per poter raccontare e posizionare meglio il nuovo tablet di Microsoft ma appare chiaro che la versione ARM sia per il mercato consumer e quella Intel per quello Business. Il modello ARM andrà a competere direttamente con l'iPad ma sconterà all'inizio la mancanza di APP. Il modello Intel iCore5 punta invece compoletamente all'azienda e al mondo business e si presenta come una alternativa a tablet e ultrabook attuali per la sua architettura, per le sue caratteristiche tecnologiche e per la sua dotazione applicativa. La danza estatica La caratteristica principale del Surface per l'impresa sono le prestazioni e la versione di Windows 8 professionle che offrirà all'utente accesso alle applicazioni Microsoft fin qui disponibili sul PC desktop. Microsoft sembra non puntare su uno store pieno di migliaia di applicazioni, ma investire invece sulle applicazioni che gli uetnti hanno utilizzato per anni nelle loro attività lavorative attraverso i loro dispositivi Wintel. Questa strategia garantisce innazitutto alle aziende piena compatibilità delle applicazioni fin qui sviluppate dando modo all'IT di re-ingegnerizzarle progressivamente utilizzando nuovi strumenti di linguaggio e SDK, nel caso in cui le volessere rendere neutrali rispetto alle piattfaomre di sistema operativo esistenti. In entrambi i casi quelle applicazioni saranno utilizzabili sul tablet Surface, eliminando un bel pò di problemi ai responsabili IT in un periodo di budget e risorse limitati. Un nuovo dispositivo completamente integrabile nelle infrastrutture esistenti permetterà all'IT di utilizzare gli strumenti gestionali esistenti e di garantire lo stesso livello di servizio all'utenza. Nonostante sia inverosimile che una utenza business farà largo uso della tastiera introdotta da Micrsofot con Surface, il fatto che il tablet sia dotato di porta USB, di tastiera e di mouse, lo rende uno strumento di lavoro professionale paragonabile ad un laptop. Questi accessori non aiuteranno a rendere Surface competitivo con l'iPad ma lo renderanno molto più ineteressante agli occhi di molti amministratori di sistema e di responsabili IT che potranno evitare di valutare l'iPad come una possibile alternativa. Manca all'appuntamento Windows 8. Tutta l'attenzione è ora puntata sulla capacità di Micrsoft di mantenere fede alla scadenza di ottobre, come più volte annunciato.