
Nel comunicato (news release) che annuncia la nomina del nuovo CEO di Microsoft Bill Gates ha dichiarato "Satya is a proven leader with hard-core engineering skills, business vision and the ability to bring people together. His vision for how technology will be used and experienced around the world is exactly what Microsoft needs as the company enters its next chapter of expanded product innovation and growth."
La danza estatica
La nomina arriva all'inizio di un anno che è destinato ad essere critico per Microsoft e per tutti coloro che nelle sue strategie e soluzioni hanno investito. Molto dipenderà da cosa saprà fare il nuovo CEO in termini di innovazione in un mercato Mobile dal quale Microsoft sembra per il momento esclusa, almeno nei grandi numeri e nelle posizioni di leadership alle quali è da sempre abituata.
La scelta di Nadella indica che Micrsoft conosce chiaramente quale sia il suo core business: soluzioni e software per le imprese e sistemi aziendali. Non è un caso che la scelta sia caduta sul vie-presidente cella divisione Cloud e Enterprise con un fatturato di +20 miliardi di dollari all'anno. E' all'interno di questo ambito strategico che Micrsofot innoverà e cercherà di differenziarsi dai concorrenti diretti come Apple.
La scelta di Nadella indica anche che Microsoft crede meno nel personal computer e prende atto di un declino sul mercato della piattaforma sulla quale ha costruito il suo successo. Il PC ha perso il 10% del mercato nel 2013 e continuerà a perderne anche nei prossimi anni. Il calo incide anche sulla diffusione del nuovo sistema operativo Windows 8.1 perchè, nel runviare l'aggiornamento tecnologico del parco installato, molte aziende preferiscono rimanare con Windows 7 e rinviare il passaggio a Windows 8.1. Nel frattempo Microsoft sta lavorando a Windows 9. Ma il problema non è il sistema operativo ma il fatto che le aziende non vedono per il momento grandi utilità dall'avere una piattaforma con interfacce tattili da usare con fogli elettronici ed altri strumenti di lavoro che sono più produttivi nelle configurazioni PC tradizionali.
Microsoft dovrà mostrare rapidamente un cambio di passo sul mercato Mobile. Un mercato che vede la crescita costante delle vendite di tablet e smartpone ma anche l'affermazione di concorrenti pericolosi come Samsung e Apple, sul fronte dei dispositivi, e Google, sul fronte del sistema operativo. Puntare sul mercato Mobile per Microsoft è problematico perchè è un mercato prevalentemente consumer nel quale ad oggi ogni tentativo di affermrsi è fallito. Non sembra aver aiutato per il momento neppure l'acquisizione di Nokia.
La cartina di tornasole di cosa Microsoft sarà in grado di fare sarà l'organizzazione che il nuovo CEO imporrà all'azienda. Probabile infatti che l'azienda venga riorganizzata in divisioni capaci di riflettere i punti di forza attuali di Microsoft: servizi IT, soluzioni aziendali e cloud computing da un salo, Mobile e giochi/soluzioni di intrattenimento (Xbox, smart TV).
Una focalizzazione business potrebbe portare ad una accelerazione nel portare il software nel cloud, nello stabilizzare il sistema operativo Windows e nell'offerta innovativa di nuovi servizi. La divisione Mobile potrebbe essere focalizzata esclusivamente sul mercato consumer con una proposizione arricchita di dispositivi, applicazioni e soluzioni e con una strategia di sistema operativo capace di andare oltre la piattaforma attuale di Windows 8 e di arricchire l'intero ecosistema applicativo, oggi carente e isufficiente rispetto a quello uOS e Android. Infine la dicvisione gioco e intrattenimento potrà continuarea trarre vantaggio dalla posizione di leadership già acquisita nel mercato consumer con soluzioni di divertimento e intrattenimento per la casa.
Per capire in quale direzione andrà Microsoft non ci resta che di attendere le prime mosse e le prime dichiarazioni ufficilali del nuovo CEO Nadella!