
Grazie a Lumia e a Windows Phone, Nokia sembra rientrata nella gara del mercato degli smartphone. Lo evidenzia una crescita del 27% nella domanda di mercato.
Nonostante la forte concorrenza dell’ultimo modello di Apple, le spedizioni di dispositivi Lumia hanno raggiunto i sei milioni nel primo trimestre del 2013 con una previsione di vendita per il secondo trimestre di sette milioni.
Se i numeri venissero confermati, significherebbe che il business ricomincia ad essere profittevole per un’azienda che ha sofferto per anni della sua lentezza nel cambiamento ma soprattutto la concorrenza.
I numeri non devono comunque ingannare, soprattutto se confrontati con quelli di Apple ( 37 milioni di iPhone in un anno) e di Samsung (62 milioni). I numeri poi sono messi in dubbio dagli analisti che non vedono per il momento alcun fenomeno commerciale guidato dalle preferenze dei consumatori così come l’affermarsi di un inventario consistente nei vari punti vendita sul territorio.
I risultati del Lumia non ha evitato una ulteriore perdita trimestrale a Nokia. Il calo del fatturato è stato del 17% rispetto al trimestre precedente e per il momento non ci sono segnali di ripresa su un mercato altamente competitivo nel quale Nokia sembra aver perso da tempo il suo smalto originario. L’azienda, nelle parole del suo management, insiste comunque nelle sue strategie e nella sua focalizzazione sulla qualità e competitività dei prodotti, unitamente alla gestione attenta dei costi.