
Alla presenza delle massime autorità aziendali (il Presidente di Samsung Electronics Italia), accademiche e comunali (il Comune di Milano crede molto nell’agenda digitale come dimostrano i circa 300 punti di WiFi pubblico attivi 24 ore su 24 senza limitazione di banda oggi presenti sul suo territorio), Samsung, in collaborazione con il MIP, business school del Politecnico di Milano, ha presentata l’altra sera Samsung App Academy: un progetto di formazione professionale creato per fornire le competenze richieste oggi dal mondo del lavoro in uno dei settori di maggiore crescita degli ultimi anni anche nel nostro Paese, la cosiddetta App Economy. Secondo i dati dell’Osservatorio Mobile & App Economy del Politecnico di Milano, l’ecosistema di mercati legati a dispositivi, App e reti mobili in Italia ha raggiunto nel 2013 il valore di 25,4 miliardi di euro, ovvero l’1,6% del PIL. Cifre sorprendenti, destinate a crescere ulteriormente fino a 40 miliardi di euro (2,5% del PIL) entro il 2016. In Italia a fine 2014 ci saranno 45 milioni di smartphone, 14 milioni di tablet, 6 milioni di oggetti connessi e 30 milioni di utenti mobili,
Le app migliori del 2023 tra riconferme e novità
L’iniziativa si concretizza in un corso innovativo e gratuito - il primo del suo genere in Italia – che punta a colmare l’esigenza di mercato di figure professionali specializzate nello sviluppo di App su piattaforma Android, favorendo la creazione di nuove opportunità lavorative allineate ai trend più attuali del mercato. .
Il corso “Sviluppo App per non sviluppatori”, si terrà presso il MIP Politecnico di Milano all’interno della nuova Aula Samsung: uno spazio multimediale attrezzato con la migliore tecnologia Samsung - dalla lavagna elettronica ai tablet, dai PC ai dispositivi di tecnologia indossabile. Il corso, che prevede fino a 30 studenti (è forse l’unica limitazione di questo progetto certamente lodevole), si rivolge a neolaureati e professionisti attualmente senza occupazione che desiderano trasformare passione e attitudine per il mondo delle App in una specializzazione concreta al passo con i tempi. Due tra gli allievi più meritevoli del corso avranno, inoltre, la possibilità di trascorrere un periodo di stage presso la stessa Samsung Electronics Italia, che ha attivato anche il proprio ecosistema di aziende partner (hanno aderito, tra gli alti, ETT Solution, Accenture, Vetria e Reply) per poter offrire agli studenti ulteriori opportunità professionali dove mettere in pratica quanto appreso durante le lezioni.
In partenza il 13 ottobre, il corso “Sviluppo App per non sviluppatori” si articola su 18 giornate e 7 sessioni di laboratorio, con un programma formativo che prevede due macro-moduli: “Basi di programmazione”, per l’apprendimento delle principali nozioni di sviluppo software, e “Sviluppo Android”, per l’acquisizione di competenze specifiche sullo sviluppo di App su piattaforma Android.
L’iniziativa si affianca ad altri progetti che Samsung promuove secondo un principio di responsabilità in collaborazione con i principali stakeholder dell’innovazione, a sostegno di una formazione evoluta e, quindi, di un’occupazione qualificata dei giovani italiani, promuovendo in ultimo lo sviluppo socio-economico del Paese. In Italia, infatti, oltre a Samsung App Academy si distinguono in particolare Smart Future (www.smart-future.it), al quale hanno aderito 25 scuole), progetto volto a favorire la digitalizzazione dell’insegnamento all’interno degli istituti di Scuola Primaria e Secondaria Inferiore, e Maestros Academy (www.samsungmaestrosacademy.it), piattaforma digitale che mette in contatto i maestri artigiani italiani con i giovani per aiutarli a scoprire il proprio talento e a creare opportunità di lavoro, valorizzando la tradizione artigianale italiana unica al mondo. Vi partecipa Confartigianato.
Per partecipare al corso è possibile presentare domanda fino al 2 ottobre 2014, scaricando la scheda di candidatura disponibile all’indirizzo www.mip.polimi.it//appsamsung e inviandola a sviluppoappsamsung@mip.polimi.it. I candidati saranno valutati sulla base di curriculum vitae, competenze ed esito di colloqui motivazionali individuali.
Gielle