
I risultati dell’ultimo trimestre 2015 indicano il ritorno alla crescita di Samsung nel mercato Mobile con tendenze che sembrano indicare la fine del periodo di declino determinato dalla aggressiva concorrenza di Apple e dall’emergere di produttori cinesi che hanno cannibalizzato il mercato dei dispositivi di fascia bassa. Samsung cresce in fatturato e profitti ritornando ai valori del 2012, ma ancora lontani dal massimo raggiunto nel 2013.
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La novità che emerge dai dati comunicati dall’azienda è il peso che la produzione di semiconduttori detiene nella composizione del fatturato complessivo di Samsung. Nonostante il valore del business dei semiconduttori sia complessivamente inferiore a quello del comparto mobile, il profitto da esso generato ha superato quello mobile.
Nonostante la crescita registrata nella vendita di dispositivi mobili, determinata anche dai dispositivi di fascia alta Galaxy S6, il valore complessivo del fatturato mobile evidenzia una stagnazione nelle vendite e una difficoltà a ritornare alle posizioni raggiunte dall’azienda negli anni 2012 e soprattutto 2013. Complessivamente sia il fatturato che i profitti sono più bassi rispetto ai valori massimi raggiunti nel 2013 e non ci sono indicazioni di un recupero immediato. Non è un caso che Samsung continui a praticare una politica di sconto aggressiva e sia ora in procinto di scontare anche i suoi modelli di fascia alta, con l’obiettivo di contrastare l’ascesa e il successo dell’iPhone 6 di Apple.
La causa delle difficoltà di Samsung nasce dalla ritrovata competitività di Apple che con l’iPhone 6 sembra avere ritrovato un rapporto di feeling forte con il mercato. Causa non secondaria è anche l’accresciuta offerta di dispositivi di fascia bassa Android di produzione cinese che ha obbligato Samsung a politiche di sconto sempre più aggressive. Politiche che hanno mantenuto elevate le vendite ma eroso margini e profitti.
Il ritorno alla crescita non deve illudere Samsung. Il successo dell’ultimo trimestre può aiutare l’azienda coreana a consolidare il business mobile ma il futuro continua ad essere molto complicato e obbligherà Samsung a scelte diverse da quelle mobile. Ad esempio a puntare sui semiconduttori e sulla loro profittabilità. Oltre a contratti profittevoli come quelli con Apple, Samsung può puntare sulla Internet degli oggetti e sulle tecnologie indossabili. Due ambiti nei quali ci sono, per il momento sulla carta, infinite opportunità di crescita nel fabbisogno di nuovi sensori, processori e chipset vari.