
Da tempo si conosce la metodologia TRIZ ( di provenienza russa) che governa con successo i processi di innovazione di Samsung. E’ una metodologia finalizzata ad affrontare e risolvere i problemi in modo innovativo, guardandoli da prospettive diverse e non sempre da quelle più ovvie. Ad applicare questa metodologia sono principalmente ingegneri e ricercatori impegnati ad invidiare tutti i possibili punti di contraddizione o di interruzione (mancato funzionamento) a causa di un problema software, hardware, di disegno ecc.
L’approccio di Samsung è di eliminare ogni momento di attesa attraverso un metodo che favorisca la creatività e la capacità di risolvere i problemi in modo innovativo. Il metodo prevede una attività continua di brainstorming così come una elevata capacità di ascolto dei propri clienti e del mercato in termini di comportamenti all’acquisto e soddisfazione per il prodotto acquistato. Il metodo obbliga anche a focalizzarsi sulle strategie, sulla collaborazione tra le varie unità organizzative dell’azienda e sulle azioni dei concorrenti e sul mercato in cui si opera nella sua globalità e complessità.
L’innovazione non è pertinenza esclusiva del dipartimento di ricerca e sviluppo ma viene ricercata e coltivata in ogni angolo dell’azienda con l’obiettivo di far individuare e far emergere le persone capaci, di selezionare i processi più adeguati ed efficienti, di trovare nuovi strumenti e nuove risorse.
METAMORFOSI
L’intera strategia di Samsung sembra orientata alla creazione di prodotti in grado di ripetere i successi precedenti, L’approccio sembra puntare alla ripetizione e alla scalabilità in termini di qualità e di risultati ottenuti. La strategia prevede una elevata integrazione e collaborazione tra le varie componenti organizzative e produttive aziendali.
Grazie alle metodologia adottata, Samsung ha accresciuto di molto la sua capacità di produrre nuovi brevetti e nel risparmiare sui costi. Tutte le persone coinvolte nei processi di innovazione sono formate alla scuola della Theory of Inventive Problem Solving, una teoria che non prevede una gara competitiva come avviene in Apple e in parte anche in Google ma punta alla creazione di una eltite di creativi in collaborazione tra di loro. Al training sono chiamati anche i manager, compreso il numero uno dell'azienda.
Può darsi che la metodologia da sola non spieghi il successo attuale di Samsung, ma è un fatto che da quando essa è stata introdotta in Samsung l'azienda non solo è riuscita a colmare il divario che la separava da Apple ma è diventata un brand percepito come di elevata qualità e capacità innovativa. Il successo della line di prodottio Galaxy è una testimonianza concreta di una strategia e di un approccio vincenti.
Parte essenziale di questa strategia è anche la ricerca di nuovi talenti in ogni parte del mondo ma specialmente in Russia e la focalizzazione competitiva, in termini di innovazione, per battere i concorrenti su terreni specifici, come quello degli smartphone. Un mercato dominato oggi largamente da Samsung con prodotti di assoluta qualità e un design talmente attrattivo da far percepire come obloseto un prodotto di qualità come l'iPhone.
*Fonte dell'articolo: Haydn Shaughnessy su Forbes