Presentato in questo giorni ma in arrivo non prima del secondo trimestre del 2012, il Samsung Exynos 5250 è il processore per tablet di fascia alta dell'immediato futuro.
Basato sulla nuova architettura ARM Cortex-A15 con processo costruttivo a 32 nanometri, promette nella configurazione dual core a 2 Ghz di clock prestazioni di calcolo doppie rispetto al suo predecessore: il Samsung Exynos 4212 dual core a 1.5Ghz.
Con un grosso salto di qualità anche nelle prestazioni grafiche, in questo caso quadruplicate, a cui si aggiunge la possibilità di gestire risoluzioni fiona a 2560x1600 pixel, il nuovo System on Chip di Samsung si preannuncia un rivale agguerrito del futuro motore di iPad, ovviamente l'Apple A6.
Ricordiamo in questo contesto che fino ad ora è stata proprio Samsung a produrre su larga scala i processori che Apple ha disegnato e customizzato in proprio per il suo tablet prima e per iPhone poi, partendo sempre da analoghe architetture ARM utilizzate dalla concorrente per i suoi prodotti, con le dovute differenze: la Cortex A-9 ad esempio è presente nel processore A5 di iPad 2 e di iPhone 4S, proprio come nella soluzione nVidia Tegra 2 scelta da Samsung per il Galaxy Tab 10.1.
Da quando la guerra tra i due dispositivi principe del mercato dei tablet si è fatta più agguerrita, Apple ha tentato di divincolarsi da questo filo a doppia mandata che fin'ora l'ha tenuta sempre legata alla rivale coreana, messa di conseguenza al corrente dei segreti più intimi del suo gioiello: la società scelta in esclusiva per la produzione dei futuri Apple A6 sembrava infatti poter essere TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company), anche se non ancora meglio precisati problemi lungo la catena di produzione hanno fatto recentemente credere che Samsung rimarrà se non l'unico, il maggiore fornitore di Apple per il più strategico dei componenti delle future generazioni di dispositivi iOs.