
Solo Oculus, la società di soluzioni di Realtà Virtuale, ora proprietà di Facebook, ha partecipato alla Game Developers Conference con trenta nuove tipologie di giochi per il suo prodotto Oculus Rift che sarà prenotabile a breve e disponibile nella seconda metà dell’anno. Valve, un’altra società che produce video-giochi ha presentato numerosi giochi per il Vive, il prodotto di Realtà Virtuale di HTC che sarà in vendita a partire da aprile, e l’elenco potrebbe continuare a lungo includendo ad esempio i giochi presentati da Sony per la sua Playstation VR in arrivo a ottobre di quest’anno.
Tutta la conferenza è stata caratterizzata dalla Realtà Virtuale, presente in ogni stand, in ogni evento o presentazione, oggetto di annunci e pre-annunci e soprattutto di molte conversazioni tra operatori, produttori e partecipanti all’evento. A differenza degli anni precedenti argomenti e temi di molte di queste conversazioni erano molto concreti, legati a visioni ma soprattutto piani di rilascio e roadmap.
SAP investe nel brainstorming
L’attivismo dei produttori sulla Realtà Virtuale è assimilabile a quello che in passato a dato origine a molte soluzioni tecnologiche che hanno finito per determinare vere e proprie rivoluzioni tecnologiche come quelle del desktop publishing e del multimedia computing. Oggi la nuova rivoluzione potrebbe interessare il mondo del video-gioco e del gioco digitale e vedere come protagoniste assolute le tecnologie, hardware e software, per la Realtà Virtuale. Soluzioni e tecnologie destinate a ridefinire radicalmente e in modo dirompente il mercato e il mondo del gioco ma anche a trasformare, nei prossimi anni, molti ambiti industriali come i viaggi (esperienze virtuali nei luoghi scelti come destinazione di viaggio), il mercato immobiliare (esplorazione virtuali degli immobili da acquistare), la pubblicità (narrazioni e storytelling fatte attraverso nuovi media capaci di fornire nuove esperienze utente reali) e lo sport (simulazioni di gioco prima di scendere sul terreno da gioco).
Il primo mercato che può essere completamente stravolto dall’arrivo dei nuovi prodotti di Realtà Virtuale è sicuramente quello del divertimento e del gioco, del cinema e del videogioco. Andare al cinema potrebbe essere a breve una esperienza molto diversa da quella attuale. Non solo si potrebbe assistere a proiezioni cinematografiche in teatri allestiti per esperienze immersive tridimensionali e a 360% ma visori e HMD potrebbero regalare a tutti la possibilità di vivere esperienze simili comodamente seduti sul divano di casa. Un futuro già possibile e che potrebbe realizzarsi più velocemente se e quando i nuovi prodotti di Realtà Virtuale diventassero a tutti accessibili per il loro prezzo.
Il visore di Realtà Virtuale potrebbe sostituire nel prossimo futuro il telecomando. I programmi di Netflix potrebbero suggerire esperienze di immersione totale attraverso visori e HMD attuali come il Gear VR di Samsung e prossimi venturi. Il passaggio alla Realtà Virtuale non sarà immediato ma l’accelerazione di questi ultimi due anni indica che la capacità delle nuove tecnologie di trasformare radicalmente e in modo dirompente realtà e ambiti di pratiche tecnologiche consolidate è molto grande.
La rivoluzione più grande è destinata a coinvolgere il personal computer o gli strumenti che oggi tutti utilizziamo per pratiche di personal computing. Le nuove tecnologie tendono alla convergenza e all’integrazione e sembrano prospettare un futuro fatto di interazioni tattili, visive e vocali ed esperienze utente in Realtà Virtuali percepite come reali. Con un casco HMD o un visore Vive potrebbe non sussistere più il bisogno di possedere un PC o un tablet. I prodotti di Realtà Virtuale potrebbero essere capaci di regalar esperienze personalizzate nel consumo di contenuti, nella navigazione online e nell’interazione con mondi tecnologici in generale. L’impatto che questo tipo di tecnologie avrà sulle vite reali, sugli stili di vita e sui comportamenti delle persone sono al momento difficilmente prevedibili, ma sarà sicuramente significativo e profondo, disruptive.
In attesa delle novità del 2016 e delle numerose altre che verranno chi è interessato alla Realtà Virtuale può decidere di dotarsi di uno dei tanti prodotti in arrivo e di sperimentare i giochi e le applicazioni in esso disponibili. Potrà così sperimentare in diretta e da protagonista una gara di formula uno, una avventura spaziale da Guerre Stellari, combattere e difendersi da zombie e cattivi vari e viaggiare attraverso territori psichedelici ma molto realistici.