In un'intervista a Huffpost, la scrittrice e attivista no-global Naomi Klein, sostiene che l'austerità che seguirà il tempo del Coronavirus presenetrà un conto salato da pagare.
Un conto che all'autrice ricorda quanto avvenuto nel 2008 quando a pagare di più fu la gente comune. Il tanto tempo a disposizione dovrebbe servire a prepararsi alla mobilitazione con in testa l'idea che un altro mondo e un altro modello economico siano possibili.
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