La rivoluzione tecnologica degli ultimi trent’anni è percepibile da tutti, nei suoi effetti e nelle sue opportunità. E’ una rivoluzione diversa dalle precedenti per radicalità e profondità perché ha mutato lo scenario nel quale ci muoviamo, ha modificato menti e cervello e ha introdotto nuovi punti di osservazione sugli scenari futuri che verranno. Se le macchine sono sempre più simili all’uomo e con esso condividono l’avere un’anima, il viaggio verso il futuro sarà quello della singolarità o continuerà a rimanere umano? Il viaggio verso il futuro vedrà l’essere umano proseguire nella sua evoluzione che lo caratterizza da millenni o sarà condizionato, guidato e diretto verso destinazioni suggerite dalle macchine? Un’intelligenza artificiale dentro il corpo umanoide di un robot dotato di sentimenti potrebbe cambiare il nostro essere, il modo con cui ci percepiamo e raccontiamo e il nostro destino.
Si trova in
Tecnobibliografia