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2013 - Display olografici e tastiere a raggi infrarossi

2013 - Display olografici e tastiere a raggi infrarossi

28 Dicembre 2012 Redazione SoloTablet
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Le tecnologie per la produzione di display olografici hanno fatto passi da gigante ed oggi sono applicabili a dispositivi utente leggeri, mobili e trasportabili come smartphone, Phablet e Tablet. Il display olografico è caratterizzato dalla capacià di offire tutti e quattro i meccanismi visuali tipici dei nostri occhi: visione binoculare, parallasse di movimento, accomodamento e convergenza. Display olografici e tastiere a raggi infrarossi caratterizzeranno nel 2013 la produzione di nuovi tablet capaci di soprendere per novità e funzionalità.

Le innovazioni tecnologiche in arrivo sono numerose ma nessuna sembra essere più accattivante di quella che trasformerà i nostri dipsoitivi di personal computer, principalmente i tablet, in macchine capaci di generare veri e propri ologrammi in 3D. Unitamente a tastiere ai raggi infrarossi, i display olografici trasformeranno il modo cn cui interagiamo oggi con i dispositivi elettronici e ci avvicineranno alle molte realtà visrtuali raccontate in molti film di fantascienza come Minority Report (film del 2002) con Tom Cruise o "The Avengers”  (film del 2012) con Robert Downey Jr. (as Tony Stark).

Il film del 2002 ha eccitato la fantasia di molti amanti della tecnologia ed è stata la prima testimonianza dell'esistenza di nuovi display olografici, di tecnologie per la visualizzazione 3D e del lavoro che molti enti di ricerca ed aziende stavano compiendo. Negli anni a seguire realtà come Obscura Digital che con la tecnologia multi-touch VisionAire (Musion Eyeliner holographic projection system ) permetteva già nel 2008 di manipolare con le mani degli ologrammi tridimensionali come se fossero dei CD da inserire in un jukebox.

La tecnologia per la visualizzazione tridimensionale artificiale di immagini non è nuova ed è nota come tecnologia olografica. La tecnologia  definisce alcuni dei requisiti minimi per la visualizzazione in 3D e prevede che un utente possa vedere l’immagine 3D di un oggetto su una superficie o schermo esattamente come se la vedesse nella realtà. Per essere valida e per diventare realtà come componente stabile di nuovi dispositivi utente la tecnologia olografica deve compiere ulteriori passi ed eliminare alcune problematiche che ad oggi ne rendono ancora poco confortevole l’utilizzo all’utente.

Le proposte sul mercato di soluzioni con display olografici o funzionalità di visualizzazione 3D sono già numerose ma poche sono in grado di garantire la coerenza con quelli che sono ritenuti i criteri minimi da rispettare. Innanzitutto non devono essere necessari occhiali 3D appositi, l’immagine deve poter essere visualizzata con gli occhi senza l’assistenza di alcun dispositivo speciale. Gli utenti devono poter muoversi intorno all’immagine e cambiare i punti di osservazione senza per questo perdere la prospettiva tridimensionale dell’oggetto o dell’immagine visualizzati. Deve anche essere possibile guardare dietro l’oggetto attivando la parallasse visiva capace di evidenziare dettagli nascosti e di nascondere altri. L’immagine visualizzata deve poter essere vista allo stesso modo da più utenti contemporaneamente anche se ogni utente vedrà e percepirà dettagli diversi. Gli oggetti visualizzati devono apparire davanti o dietro lo schermo sotto forma di ologrammi.

 

Nel 2011 a rivelare alcune informazioni su brevetti depositati di dispositivi con display olografici è stata la Apple. Il progetto prevedeva l'integrazione di mini-proiettori capaci di proiettare dei video e delle immagini su qualsiasi superficie e, meglio ancora. ovunque nello spazio anche in assenza di una superficie fisica.

Una tecnologia simile verrà utilizzata anche per la produzione di nuove tipologie di tastiere in grado di connettersi attarverso raggi agli infrarossi ad un dispotivo. Queste tastiere faciliterebbero l'input di dati ad utenti in possesso di uno smartphone e/o di un tablet e trasformerebbero questi dispsoitivi in una nuova tipologia di 'personal computer'.

La tastiera è una semplice immagine proiettata su una supericie dal dispositivo stesso ma capace di captare l'input delle dita di una perosna sulla tastiera come se si trattasse di un laptop.

Secondo alcune indiscrezioni Appl potrebbe integrare queste tecnologie nei prossimi dispositivi che verranno lanciati nel 2013. Se ciò avverrà o meno non è dato sapere ma le tecnologie olografiche e le tastiere a raggi infrarossi saranno sicuramente alcune delle novità importanti che caratterizzera il corso del 2013.

L’esempio di cosa si potrebbe fare con le nuove tecnologie olografiche per la visualizzazione in 3D è l’evcento musicale nel quale è stato riportata sul palco a suonare con alcuni dei rapper americani più famosi, il cantante Tupac. Secondo alcuni esperti per la visualizzazione dell’ologramma del cantante defunto è stato usato un trucco noto e praticabile da tempo ma l’esperiemnto o trucco è servito a dare una dimostrazione concreta di ciò che potrebbe arrivare con le nuove tecnologie olografiche applicate a dispositivi come tablet, personal computer, TV e altri dispositivi particolari come il Kinect di Microsoft.

 

 

L’evento con l’ologramma di Tupac è del 2012, un anno che è servito a molte aziende a presentare progetti e tecnologie di visualizzazione olografica e 3D e che presto potrebbero predere la forma di prodotti commercializzabili e disponiìbili non solo alle aziende ma anche ai semplici consumatori.

 

Al Gore Hologram - Live Earth Tokyo from Musion Systems on Vimeo.

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